Cina, il telescopio FAST apre a tutto il mondo: permetterà di espandere notevolmente la capacità dell’uomo di osservare l’universo

Con apertura sferica di cinquecento metri, FAST è il più grande radiotelescopio ad apertura fissa e il più sensibile del pianeta ed ora è aperto a tutti gli scienziati del mondo
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Dopo il crollo del grande telescopio da 305 metri dell’Osservatorio di Arecibo a Porto Rico avvenuto lo scorso dicembre, gli astronomi di tutto il mondo aspettavano con ansia l’apertura del telescopio FAST, in Cina. Con apertura sferica di cinquecento metri, FAST è il piu’ grande radiotelescopio ad apertura fissa e il piu’ sensibile del pianeta, e da ieri e’ ufficialmente aperto al mondo. Gli esperti si aspettano che l’enorme strumento sostenga la ricerca astronomica globale e trovi risposte ad alcune delle piu’ grandi questioni irrisolte della cosmologia e dell’astrofisica moderna.

Secondo una dichiarazione del National Astronomical Observatories (NAO), che opera all’interno dell’Accademia cinese delle scienze (CAS), gli astronomi di tutto il mondo possono presentare domande per utilizzare il telescopio, che saranno valutate fino al 15 maggio, mentre gli esiti saranno annunciati il 20 luglio. Le osservazioni da parte degli scienziati stranieri inizieranno ad agosto. Nel primo anno di utilizzo, circa il 10% del tempo di osservazione di FAST, approssimativamente 450 ore, dovrebbe essere assegnato a scienziati stranieri, in base a quanto ha dichiarato Li Di, capo scienziato del telescopio e ricercatore presso il NAO.

La competizione per aggiudicarsi i turni di osservazione e’ destinata a essere feroce, ha detto Li. Tra gli scienziati cinesi, la competizione per il tempo di osservazione e’ gia’ stata molto intensa. Durante il periodo di prova nel 2019, il FAST aveva in programma 360 ore di utilizzo, ma ha ricevuto domande di osservazione per piu’ di 2.000 ore. Nel 2020, solo il 30% circa delle domande e’ stato approvato.

radiotelescopio fast

La fase di ricerca preliminare del progetto FAST e’ iniziata nel 1994 e la costruzione e’ stata completata nel settembre 2016. Il telescopio e’ entrato formalmente in funzione a gennaio 2020, dopo piu’ di tre anni di test. Da allora, ha fornito un servizio stabile e affidabile. FAST, che si basa su uno spettro osservabile che va da 70 MHz a 3 GHz, e’ oltre 2,5 volte piu’ sensibile rispetto alla struttura di Arecibo. Secondo i calcoli sulla sensibilita’ eseguiti dagli astronomi, la portata di esplorazione effettiva dello spazio dell’universo e’ superiore di quattro volte rispetto a quella del telescopio di Porto Rico. Questo permettera’ di espandere notevolmente la capacita’ dell’uomo di osservare l’universo. “Prima che entrasse in funzione, i radiotelescopi cinesi di solito avevano un diametro inferiore a 50 metri”, ha dichiarato Wang Qiming, capo tecnico della struttura, che ha aggiunto “FAST segna un enorme balzo in avanti”.

A oggi FAST ha gia’ rilevato piu’ di 300 pulsar, ma questo numero dovrebbe salire a 1.000 nei prossimi cinque anni. Inoltre, il radiotelescopio ha permesso di compiere scoperte anche in campi come quello dei lampi radio veloci, un tipo di potente onda radio. Gli scienziati cinesi stanno gia’ usando il telescopio per monitorare Andromeda, la galassia piu’ vicina, dove sperano di trovare la prima pulsar extragalattica. La messa in funzione di FAST dimostra il concreto impegno della Cina nell’espandere la cerchia di collaborazioni nella ricerca di base e il desiderio di condividere questo strumento con il resto del mondo, ha detto Li.

Con l’apertura del radiotelescopio, gli scienziati stranieri potranno condurre alcuni progetti di ricerca in modo indipendente oppure essere impiegati come esperti di riferimento. Inoltre il progetto FAST ha collaborato con osservatori ed equipe astronomiche di tutto il mondo, tra cui l’American Laser Interferometer Gravitational-Wave Observatory, allo scopo di sostenere la ricerca scientifica in progetti di avanguardia. Infine, alcuni potenziali progetti esplorativi guidati da giovani scienziati a livello globale riceveranno un sostegno speciale nell’assegnazione dei turni di osservazione. Li ha aggiunto che tali progetti includono, tra gli altri, la ricerca sul rilevamento di lampi radio veloci e il rilevamento radio di esopianeti.

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