Elon Musk ha annunciato che potrebbero partire entro il 2021 i primi test che prevedono l’impianto nel cervello umano dei chip che funzionano come interfaccia con i computer: l’idea di base del patron di Tesla e SpaceX, che ha lanciato il progetto Neuralink nel 2016, è quella di essere sempre connessi a internet attraverso un chip impiantato nel cervello che consente di comunicare solo con la forza del pensiero.
Musk è tornato a parlare del progetto lo scorso febbraio dando una tempistica per le sperimentazioni nell’uomo di questi chip, progettati per impiantare l’intelligenza artificiale nei cervelli umani come potenziale cura per le malattie neurologiche, come Alzheimer e Parkinson.
L’imprenditore punta sull’interfaccia cervello-macchina come trampolino per varie finalità, dal curare le paralisi al dare poteri “telepatici” alle persone. Neuralink ha già testato i chip su scimmie e maiali.
Elon Musk annuncia: “Impianteremo il primo chip nel cervello umano entro il 2021”
L'annuncio dell'imprenditore visionario Elon Musk: potrebbero partire entro il 2021 i primi test che prevedono l'impianto di chip nel cervello umano
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