A causa di un’intensificazione dell’attività sismica nei pressi del cratere del vulcano La Soufrière, le autorità dell’isola caraibica di Saint Vincent hanno deciso l’evacuazione delle persone che vivono nelle aree vicine: è forte infatti il rischio di una violenta eruzione imminente. Per evacuare parte degli isolani è stato chiesto anche l’aiuto delle navi da crociera che transitano nella zona. Lo stato di allerta è iniziato mercoledì.
“E’ un’emergenza“, ha affermato il primo ministro Ralph Gonsalves. “Ho emesso un ordine di evacuazione a tutti i residenti che vivono nelle zone rosse a nord est e nord ovest dell’isola“. Sono circa 16.000 le persone che vivono nelle aree a rischio. L’ordine è arrivato dopo che i ricercatori che monitorano il vulcano hanno detto di aver rilevato del magma che si muoveva verso la superficie. L’Organizzazione nazionale per la gestione delle emergenze sull’isola ha affermato che esiste un “rischio sostanziale di disastro“.
Royal Caribbean International e Celebrity Cruises hanno annunciato in un comunicato stampa l’invio di due navi per assistere gli sfollati. Gonsalves ha detto che altre due navi della compagnia Carnival erano in viaggio. Barbados e Santa Lucia hanno offerto ospitalità.
L’isola di Saint Vincent, situata nel Mar dei Caraibi tra l’isola di Santa Lucia e Grenada, è l’isola principale dello Stato di Saint Vincent e Grenadine. Prevalentemente montuosa, il suo punto più alto corrisponde alla cima del vulcano La Soufrière, la cui ultima eruzione risale al 1979, ed in una precedente, nel 1902, si registrarono circa 1600 vittime.