La NASA ha selezionato SpaceX, azienda di Elon Musk, per costruire il veicolo che riporterà l’uomo sulla Luna. Secondo quanto scrive il Washington Post, SpaceX ha battuto due rivali (Blue Origin di Jeff Bezos e Dynetics), aggiudicandosi un contratto da 2,9 miliardi di dollari, che la consolida come uno dei partner più fidati dell’agenzia spaziale americana.
Inizialmente, la NASA aveva scelto tutte e 3 le compagnie per la fase iniziale del contratto e ci si aspettava scegliesse due di loro per costruire il veicolo spaziale. In altri importanti programmi, la NASA ha scelto molteplici fornitori per favorire la competizione e assicurarsi di avere abbondanza nel caso in cui qualcuno non riesca nelle consegne. Per questo motivo, la scelta di puntare solo su SpaceX dimostra la totale fiducia nella compagnia di Musk per riuscire nel grande programma di esplorazione umana della Luna della NASA, chiamato Artemis. Con questo programma, l’uomo tornerà sulla Luna per la prima volta dal 1972, ma non solo: ci sarà anche la prima donna e la prima persona di colore a mettere piede sul satellite.
Negli ultimi anni, SpaceX, fondata da Musk nel 2002 con l’obiettivo di portare l’uomo su Marte, ha completamente stravolto l’industria spaziale, attraversando veloci campagne di test che hanno accesso nuove onde di entusiasmo nell’industria spaziale. Per il programma Artemis, SpaceX punta sul suo veicolo riutilizzabile Starship, progettato per trasportare un alto numero di persone nello spazio profondo e atterrare su corpi celesti, così come sulla Terra. L’azienda è impegnata in una campagna di test che procede a ritmo serrato nella sua struttura nel Texas meridionale, lanciando prototipi senza persone a bordo a diversi chilometri di altezza per poi farli riatterrare.
Finora, tutti i veicoli test hanno registrato incidenti all’atterraggio, con una serie di palle di fuoco che hanno innescato indagini supervisionate dalla Federal Aviation Administration. Ma l’azienda dovrebbe riprovarci a breve con un veicolo test che, secondo quanto affermato da Musk, è provvisto di diversi aggiornamenti. SpaceX spera di riuscire a far volare il veicolo spaziale in orbita quest’anno.
SpaceX è anche uno dei due fornitori scelti dalla NASA per portare i suoi astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Lo scorso anno ha realizzato due missioni con astronauti e la prossima missione è prevista per giovedì 22 aprile. Boeing è l’altra compagnia scelta dalla NASA per trasportare gli astronauti sulla ISS, ma ha compiuto diversi passi falsi e deve ancora far volare una missione test con astronauti.
L’ex presidente Donald Trump aveva fissato al 2024 il ritorno degli astronauti americani sulla Luna con il programma Artemis ma il presidente Joe Biden potrebbe rivedere la tempistica.