I modelli matematici sul medio-lungo periodo hanno iniziato ad inquadrare le possibili linee evolutive nel prossimo mese primaverile, quello di maggio 2021. Naturalmente non si tratta di previsioni meteo “stricto sensu”, piuttosto di una configurazione media di massima dell’andamento barico che potrebbe caratterizzare buona parte del mese. Ciò che traspare subito agli occhi, nelle simulazioni modellistiche, è una sostanziale mancanza di alta pressione ingombrante sul Bacino centrale del Mediterraneo. Quindi, secondo mese primaverile nel corso del quale le belle giornate soleggiate, senz’altro presenti per qualche fase, non dovrebbero avere, però, significativa continuità, piuttosto, le azioni instabili potrebbero essere abbastanza ricorrenti e anche prevalenti secondo il prospetto barico proposto.
Analizzando la circolazione portante principale, attesa mediamente per il corso di maggio, ne viene fuori una componente a prevalente carattere occidentale, quindi a matrice atlantica su buona parte del nostro Bacino, ma di tipo instabile, ossia con circolazione moderatamente depressionaria di più sui settori a Ovest del Mediterraneo. Dunque, previsioni meteo per un mese di maggio con buona probabilità esposto con discreta frequenza alle correnti umide e anche moderatamente instabili di provenienza atlantica. Potrebbe essere verosimile una azione depressionaria abbastanza persistente soprattutto in prossimità della Penisola Iberica, ma efficacemente incidente anche verso i settori centrali del Mediterraneo e, quindi, su buona parte dell’Italia. Rispetto a questa azione instabile, le regioni italiane più esposte a nubi e a possibili precipitazioni più ricorrenti, sarebbero senz’altro quelle occidentali, quindi tirreniche in genere, anche le corrispondenti aree appenniniche, le isole maggiori e diffusamente il Nord, ma qui di più il Nordovest, i settori alpini e prealpini e le aree pianeggianti più prossime ai rilievi. Su tutti questi settori, le piogge potrebbero essere un po’ sopra la norma, altrove nella norma o anche sotto. Più nello specifico, le aree meno esposte alle piogge, secondo le previsioni meteo mensili, quindi con fenomeni meno ricorrenti, dovrebbero essere i settori adriatici un po’ tutti e, in diverse fasi, anche l’Emilia Romagna e la Pianura Padana. La redazione di MeteoWeb continuerà a monitorare i parametri indicativi per una possibile tendenza mensile, apportando periodici aggiornamenti sul tempo di massima per il prossimo mese di maggio 2021.
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