“La pandemia e’ sotto controllo, nel senso che non solo scende il numero degli infettati, ma soprattutto la percentuale di positivi al tampone scende sotto il 3%, era al 6% il 26 aprile” al momento delle riaperture. Cosi’ Sergio Abrignani, immunologo dell’Universita’ Statale di Milano, membro del Comitato tecnico scientifico (Cts), a Sky Tg24. “Le riaperture del 26 aprile potevano essere pericolose, ma ci siamo comportati bene – ha affermato -. I bambini nonostante la riapertura delle scuole non sono stati gli ‘untori’ che molti si aspettavano”. “Si vede la luce in fondo al tunnel, che e’ la vaccinazione”, ha detto ancora.
“Sta andando tutto nel modo auspicato, stiamo usando tutti i vaccini che abbiamo e abbiamo superato le 500mila vaccinazioni anti-Covid al giorno con risultati positivi sulla popolazione più anziana come testimonia lo studio dell’Iss. Tutto ci dice che la strategia delle riaperture con mitigazione del rischio, è stata calcolata nella maniera giusta“, ha aggiunto Abrignani, nel giorno in cui l’Italia registra appena 3.455 nuovi casi (non erano così pochi da inizio ottobre) e si prepara ad una nuova fase di aperture, con 6 regioni in zona bianca dal 7 giugno.