Un nuovo evento astronomico ci attende in questi ultimi giorni di Maggio, un incontro suggestivo nella costellazione del Toro: in questo periodo il pianeta Mercurio è visibile a occidente – cosa non usuale – e stasera sarà molto vicino a Venere. Sarà uno spettacolo imperdibile perché la loro distanza apparente sarà molto ridotta, tanto che appariranno come un unico oggetto molto brillante, essendo però, ovviamente, in realtà 2 pianeti.
Mercurio è generalmente difficile da osservare per la sua vicinanza al Sole, ma a metà maggio ha raggiunto la migliore visibilità serale per l’anno in corso, tramontando dopo la nostra stella: stasera (ma anche domani) dunque sarà possibile individuarlo al crepuscolo sull’orizzonte occidentale insieme a Venere, e tra loro vi sarà una distanza minima di soli 27’.
Per quanto riguarda l’osservabilità degli altri pianeti del Sistema Solare, nel mese di Maggio Marte si può ammirare nelle prime ore della notte sull’orizzonte occidentale. Giove è visibile al mattino, nel cielo sudorientale. Saturno precede Giove nel cielo mattutino, sorge poco prima. Urano è praticamente inosservabile. Nettuno si può ammirare (per mezzo di telescopio) basso sull’orizzonte a est-sudest poco prima dell’alba.
In riferimento alle costellazioni, nel mese di Maggio allo zenit troviamo l’Orsa Maggiore, la Stella Polare nell’Orsa Minore ci indica la direzione del Nord. Sotto l’Orsa Minore ammiriamo Cassiopea e Cefeo. Tra le due Orse troviamo il Dragone. Tra Orsa Maggiore, Leone e Bootes, scorgiamo le costellazioni dei Cani da Caccia e della Chioma di Berenice.
A nordest si intravedono Lira, Cigno e Aquila.
A ovest è ancora possibile vedere Gemelli e Cancro.
A sudest sorgono in tarda serata Bilancia, Scorpione e Sagittario.
La costellazione del Leone e della Vergine sono protagoniste del cielo di Maggio.