Una terribile caduta ha coinvolto il gruppo dei ciclisti del Giro d’Italia subito dopo la partenza della 15ª tappa, pochi minuti fa da Grado. Lungo la strada che passa per la laguna e porta sulla terraferma, con la complicità del forte vento laterale, una caduta ha interessato la coda del gruppo dove sono caduti a terra almeno una trentina di corridori. Alcuni sono rimasti feriti in modo grave, e hanno bisogno delle cure mediche dei soccorritori e dell’intervento delle ambulanze. Quando sono caduti stavano pedalando ad oltre 60km/h. Tra questi c’è il corridore tedesco Emanuel Buchmann, 6° in classifica generale. La corsa è stata neutralizzata e i corridori sono stati fermati: adesso sono in attesa di poter ripartire dopo le dovute cure ai ciclisti coinvolti nella caduta. La tappa ripartirà con enorme ritardo, e i corridori arriveranno al traguardo di Gorizia dopo le 17:30. Un’altra complicazione, in vista della terribile tappa di domani sulle Dolomiti, la più difficile del Giro con previsioni di forte maltempo.
Intanto Buchmann, Berhane, Van Emden e Ruben Guerreiro (15° in classifica generale) sono stati costretti al ritiro, ma probabilmente saranno altri corridori attualmente sottoposti a cure mediche a bordo strada, a non poter ripartire. Stamattina prima del via si era ritirato anche il campione italiano ed europeo Giacomo Nizzolo, troppo stanco dopo le fatiche di ieri sullo Zoncolan. Rispetto ai corridori partiti da Torino (184), adesso in corsa sono rimasti in 154 (ma probabilmente già oggi al traguardo saranno ancora di meno).