Alessandro De Marchi, il ciclista di San Daniele del Friuli che corre per la Israel Start-Up Nation, è caduto stamattina nella prima parte della 12ª tappa del Giro d’Italia, da Siena a Bagno di Romagna, in un tratto in discesa di una strada delle colline del Chianti. Le immagini arrivate dalla regia delle televisioni internazionali sono drammatiche: il friulano, che proprio ieri ha compiuto 35 anni, è rimasto a terra immobile per oltre 20 minuti. Fortunatamente, i telecronisti di Rai Sport spiegano che De Marchi è cosciente e vigile: immediatamente soccorso dallo staff medico del Giro, è stato immobilizzato e portato in ambulanza. Il direttore del Giro d’Italia, Mauro Vegni, ha spiegato ai microfoni della Rai in diretta che De Marchi ha avuto un trauma toracico con probabile frattura della clavicola. Ha anche spiegato che inizialmente De Marchi ha faticato a respirare per il colpo subito. In questo Giro d’Italia l’atleta friulano ha indossato per due giorni la maglia rosa. Stamattina nei primi chilometri di gara sono caduti anche Gino Mäder, Kobe Gossens, Pello Bilbao e Marc Soler, capitano della Movistar e 11° in classifica generale. Mäder e Soler, dopo essere tornati in bici e aver provato a continuare la corsa, sono stati costretti al ritiro. Gossens e Bilbao, invece, sono riusciti a rimanere in gara, seppur acciaccati e in ritardo.
Giro d’Italia, drammatica caduta per Alessandro De Marchi
Fiato sospeso al Giro d'Italia per la terribile caduta di Alessandro De Marchi
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