Lo stato di Amazonas, nel nord-ovest del Brasile, sta affrontando le peggiori inondazioni degli ultimi cento anni durante la stagione delle piogge. Diverse città dello stato sono colpite dal maltempo, con le inondazioni che raggiungono livelli record nelle città di Parintins e Manaus, la capitale. Almeno 408.000 persone in 54 dei 62 Comuni dello Stato sono già state colpite dalle inondazioni del Rio delle Amazzoni. Secondo i dati della Protezione civile, 25 Comuni si trovano in una situazione di emergenza, 18 affrontano lo straripamento del fiume, nove sono in allerta e due sottoposti a monitoraggio speciale.
Le alluvioni hanno colpito anche l’approvvigionamento di acqua potabile e cibo e ostacolano l’accesso ai servizi sanitari. Con una nota, il governo di Amazonas ha riferito di aver avviato progetti per assistere la popolazione: “Il governo ha lanciato un aiuto di Stato di 300 real (poco meno di 50 euro), che andrà a beneficio di 100mila persone e invierà costantemente aiuti umanitari alla popolazione colpita, fornendo cibo, gas per cucinare, acqua potabile, medicine, materiale per l’igiene, legno e piastrelle, materassi e amache, oltre a installare in questi luoghi stazioni di trattamento e depuratori dell’acqua”.
Inoltre, l’alluvione ha causato perdite all’economia di 15 Comuni dello stato. Secondo l’Istituto per lo sviluppo agricolo e la silvicoltura sostenibile dello Stato di Amazonas (Idam), la perdita può raggiungere i 100 milioni di reais brasiliani, pari a 15 milioni di euro.