La splendida Venere di Botticelli probabilmente è troppo sbilanciata per restare in equilibrio; alla bambina rappresentata dallo street artist Banksy in Flying Balloon Girl servirebbero almeno 1200 palloncini, e non 7, per volare oltre il West Bank Wall in Cisgiordania; Superman non può salvare Lois acchiappandola a pochi metri da Terra quando precipita da un palazzo. Quest’anno sono tantissimi gli studenti e le studentesse della scuola secondaria di I e II grado che, scovando errori di fisica nelle opere d’arte, nei film e nelle canzoni, hanno partecipato alla XVI edizione del concorso di ScienzaPerTutti, il portale di divulgazione per le scuole dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN).
Ieri ScienzaPerTutti ha proclamato le squadre che hanno vinto la sfida e sul sito si possono vedere tutti gli elaborati che si sono classificati ai primi posti o distinti per menzioni speciali.
La prima categoria, dedicata alle classi di terza media, ha visto 12 gruppi partecipanti, di cui due squadre della Scuola Secondaria di I Grado J. Stellini di San Leonardo, in provincia di Udine, si sono aggiudicate la vittoria e la menzione speciale, mentre due squadre della Scuola Secondaria di I Grado Rocca-Bovio-Palumbo di Trani si sono guadagnate il secondo e il terzo posto.
Per la seconda categoria, riservata ai primi due anni delle scuole secondarie di II grado, hanno gareggiato 31 squadre e sono arrivati sul podio studenti e studentesse del Liceo Scientifico Curie di Tradate (Varese), dell’I.I.S. Cattaneo-Mattei di Conselve (Padova) e dell’I.I.S. Augusto Righi di Taranto.
La terza categoria, dedicata al triennio delle scuole secondarie di II grado, ha visto 48 gruppi partecipanti e i vincitori e le vincitrici frequentano il Liceo G. Piazzi – C. Lena Perpenti di Sondrio, il Liceo É. Bérard di Aosta e l’I.I.S. Natta Deambrosis di Sestri Levante.
Quest’anno il concorso dal tema “Errori. La fisica sbagliata nelle canzoni, nel cinema, nella letteratura e nell’arte” ha visto la partecipazione di 356 studenti e studentesse da tutta Italia che si sono cimentati tutti con grande impegno e originalità, lavorando in squadra per cercare l’idea più curiosa e raccontarla con un video, un testo e un meme, e mostrando un entusiasmo e un’attenzione tale da rendere ardua la scelta dei vincitori.