“Questo farmaco cambiera’ le nostre vite, e soprattutto il nostro modo di vivere”, aveva dichiarato a dicembre scorso William Shakespeare, il primo uomo al mondo a ricevere il vaccino contro il virus SARS-CoV-2. L’uomo, 81 anni, è morto la scorsa settimana in Gran Bretagna per una malattia non correlata al coronavirus, che lo ha costretto ad essere ricoverato nello stesso ospedale dove gli era stato somministrato il vaccino. Lascia la moglie Joy e due figli.
Lo scorso dicembre, Shakespeare, omonimo del celebre drammaturgo, aveva ricevuto l’attesissimo prototipo del vaccino Pfizer-BioNTech. Degente di una casa di cura, era stato inserito dal servizio sanitario nazionale al secondo posto in assoluto, come primo uomo, fra le persone da vaccinare nel Regno. Poco prima di lui, nonna Margaret Keenan, 91 anni, era stata la paziente numero uno.
“Bill era cosi’ grato di aver avuto l’opportunita’ di diventare una delle prime persone al mondo a ricevere il vaccino. Amava vedere la copertura mediatica e la differenza positiva che era stato in grado di fare nella vita di cosi’ tanti”, ha ricordato la moglie Joy.