“Ho passato le consegne riguardo al mio coinvolgimento diretto sul Gateway, però il Gateway continua, va avanti e non è in alcun modo diminuito nella sua importanza. È un programma in fase avanzata di progettazione e abbiamo una partecipazione importante dell’industria italiana; l’ASI è capocommessa sull’iHAB, il modulo abitativo principale di questa piccola stazione spaziale, per cui il contributo italiano ed europeo è estremamente significativo. Il fatto che questo programma sia così avanzato e portato avanti dalla partnership internazionale che è già dietro la Stazione Spaziale vuol dire che è un programma solido, ben delineato con un appoggio politico a livello internazionale e il fatto che sia così ben avviato lo protegge e lo rende sicuro. Sono certa che Gateway ci sarà e continuerà a essere estremamente importante per i prossimi sviluppi dell’esplorazione lunare”. Lo ha detto l’astronauta dell’ESA, Samantha Cristoforetti parlando del coinvolgimento europeo ed italiano nelle prossime missioni lunari Artemis, in occasione dell’evento di presentazione del protocollo d’Intesa tra l’Agenzia spaziale italiana (ASI) e il Padiglione Italia a Expo Dubai. AstroSamantha era in video-collegamento dalla NASA di Houston, dove si addestra per il suo ritorno nello spazio.
“C’è molto fermento sulla Stazione Spaziale Internazionale e la Iss si sta aprendo sempre di più” anche con i voli commerciali, ha aggiunto Cristoforetti. “Perché investire risorse nello spazio? Si tratta anche di sviluppo e maturazione di tecnologie che possono essere utilizzate per le sfide terrestri”.