Le segnalazioni giunte alla nostra redazione da lettori calabresi sono state numerose: da Cosenza all’Aspromonte, questa sera, sono stati avvistati in cielo una serie di ‘puntini’ luminosi, in fila indiana, che si muovevano in maniera ordinata e veloce. Si tratta di una strana ‘processione’ che non è passata inosservata ai più. Intorno alle 22 il ‘convoglio’ di puntini luminosi era alto sulla linea dell’orizzonte e andava ad una velocità simile a quella di un aereo che vola ad alta quota. Le segnalazioni giunte a MeteoWeb erano più che altro interrogative: di cosa si tratta? Sono UFO? Ovviamente no, visto che gli UFO sono oggetti volanti non identificati, mentre questi li conosciamo benissimo: sono i satelliti Starlink di Elon Musk, lanciati in grandi quantità per conto delle industrie di telecomunicazione – anche nelle scorse settimane, come vi avevamo raccontato sulla pagine di Astronomia del nostro giornale – il cui compito è quello di favorire e sviluppare l’accesso a internet satellitare.
“Potrebbe essere una piaga per l’astronomia da terra”
“Questa sera ho capito che il fenomeno StarLink sarà a breve per l’astronomia da terra una piaga peggiore di quanto potessimo immaginare – scrive sui social Antonino Brosio, direttore del Parco Astronomico Lilio di Savelli, in Calabria -. Mi trovo nel mio osservatorio e nello spazio di 30 minuti ne sono passati a centinaia con direzioni da nord-ovest a nord e da nord-ovest a sud-est con una magnetudine visuale stimata e variabile tra 0 e -2. Se tutto va bene siamo rovinati! Caro Elon Musk così non va proprio bene!”, conclude Brosio.