Il trend del contagio da Coronavirus fa ben sperare: non solo vediamo la luce in fondo al tunnel, ma ne stiamo certamente uscendo. Il virus circola sempre meno, e i dati lo confermano. Tra i motivi, come spiegato più volte anche attraverso il confronto con lo scorso anno nello stesso periodo, vi è il clima, con il caldo e il sole in particolare che indeboliscono il Covid-19 rendendolo meno aggressivo e dunque meno contagioso.
Il monitoraggio effettuato dal Dott. Luca Fusaro conferma, nella settimana 1-7 giugno 2021, il trend in discesa dei nuovi casi, in diminuzione da 11 settimane consecutive principalmente per la ridotta circolazione del virus, come dimostra la riduzione del rapporto positivi/casi testati, in parte per la diminuzione dell’attività di testing.
Prosegue il calo degli attualmente positivi. Dal picco del 28 marzo si è passati da 573.235 a 188.453 (-67,1%).
Il 97% dei casi attivi è in isolamento domiciliare, il 2,6% ricoverato con sintomi, lo 0,4% in terapia intensiva.
Continua anche il progressivo svuotamento degli ospedali. Dal picco del 6 aprile si è passati da 33.080 a 5.669 (-82,9%), in dettaglio i posti letto occupati in area medica sono scesi da 29.337 a 4.910 (-83,3%) e quelli in terapia intensiva da 3.743 a 759 (-79,7%). L’86,6% degli ospedalizzati è ricoverato in area non critica, il 13,4% in terapia intensiva. Meno ripida, invece, è la discesa della curva delle persone in isolamento domiciliare, che dal picco del 28 marzo sono calate da 540.855 a 182.784 (-66,2%).
Da metà aprile sono in costante riduzione anche i decessi, che nell’ultima settimana si attestano a 460, in media circa 66 al giorno.