Google ha l’obiettivo di creare la “rete di rilevamento dei terremoti piu’ grande del mondo” e per questo, entro il 2022, rendera’ disponibile, con un aggiornamento software di Android, l’app Android Earthquake Alerts. Si tratta di un sistema che rilevera’, in automatico, le oscillazioni dell’accelerometro di ogni smartphone, per generare avvisi sulle fasi iniziali di un terremoto, allertando in caso di onde superiori alla soglia di pericolosita’.
Secondo gli scienziati che vi stanno lavorando, sara’ possibile avvisare gli utenti al primo sentore di onde ‘P’, dette primarie perche’ sono le prime ad essere avvertite durante un terremoto e gia’ analizzate in zone particolarmente sismiche, al fine di mettere al sicuro la popolazione prima dell’eventuale onda ‘S’, piu’ lenta ma anche piu’ temibile. Sui telefoni Android, gli avvisi saranno inviati come notifica con indicazioni visive su come procedere, dal mettersi al riparo ad aggrapparsi a qualcosa mentre si verifica il terremoto. In ogni momento, tali notifiche potranno essere disattivate, andando nelle impostazioni del dispositivo.
Cosi’ come in California, dove il colosso collabora con lo United States Geological Survey e il California Office of Emergency Services, e’ plausibile che la piattaforma comunichera’ in via preferenziale con gli organi critici competenti in ogni Paese in via di attivazione. Google ha gia’ avviato, in fase di beta test, Android Earthquake Alerts negli Stati Uniti, Grecia, Nuova Zelanda, Kazakistan, Repubblica del Kirghizistan, Filippine, Tagikistan, Turchia, Turkmenistan e Uzbekistan.