Un forte maltempo ha colpito l’Australia sudorientale, abbattendo alberi, intrappolando le persone nelle auto e nelle case, provocando blackout in oltre 200.000 abitazioni e alluvioni che hanno fatto almeno una vittima. Lo straordinario sistema meteorologico che ha colpito lo stato di Victoria e la sua capitale Melbourne nelle scorse ore ha portato raffiche di vento fino a 120km/h e fino a 200mm di pioggia.
Nella giornata di ieri, giovedì 10 giungo, il vento e la pioggia hanno ridotto la loro intensità ma il rischio di alluvioni è aumentato a causa del crescente livello dei fiumi. 200 case minacciate da un torrente ingrossato sono state evacuate a Traralgon, ad est di Melbourne. Il corpo di uomo di circa 60 anni è stato recuperato da un’auto quasi sommersa dall’acqua vicino alla località di Westside, ad est di Melbourne. Una donna di circa 40 anni è stata portata in ospedale con ferite alla testa dopo che un albero è caduto sulla sua abitazione a Olinda, ad est di Melbourne.
Il secondo stato più popolato dell’Australia non veniva colpito da vento e pioggia così severi dal 2008. Diverse grandi strade sono state chiuse a causa di inondazioni, frane e alberi caduti (vedi foto della gallery scorrevole in alto). Il crollo delle linee elettriche ha lasciato oltre 200.000 case dello stato senza elettricità. I servizi di emergenza hanno ricevuto oltre 5.000 richieste di soccorso, 3.500 delle quali relative ad alberi crollati sulle case che avevano intrappolato persone all’interno.
Il Nuovo Gallese del Sud, lo stato più popolato dell’Australia al confine settentrionale dello stato di Victoria, si è ritrovato nella morsa di un’ondata di freddo giovedì 10 giugno, con nevicate eccezionalmente forti e diffuse che hanno lasciato al buio centinaia di case. Sydney, capitale dello stato, ha registrato il suo giorno più freddo in 37 anni, con una temperatura massima di +10,3°C.