Il bilancio del terremoto che ieri sera ha colpito il Perù e che fino ad ora ha fatto registrare almeno 14 repliche è terribile: un bambino è morto e almeno dieci persone sono rimaste ferite. La scossa, di magnitudo 5,8 Richter, ha colpito ieri sera la cittadina di Mala, vicino a Lima. Lo riferisce oggi la radio Radioprogramas del Peru (Rpp).
Hernando Tavera, direttore dell’Istituto geofisico del Perù (IgP), ha confermato che la prima scossa, chiaramente avvertita in tutto il Perù centrale, è stata seguita da almeno 14 repliche. Intanto il sindaco di Mala, Sonia Ramos, ha comunicato che nella zona dell’epicentro, nella provincia di Canete, vi sono varie case crollate e una gran quantità di muri pericolanti. Per il momento, ha aggiunto, “abbiamo registrato soltanto una decina di feriti“. L’unica vittima è stata segnalata a Chilca, capoluogo dell’omonimo distretto della provincia di Canete. Si tratta di un bambino che durante la scossa di terremoto di ieri sera è stato colto da un attacco di epilessia, malattia di cui soffriva, decedendo in ospedale nonostante le cure dei sanitari.