Come avviene negli USA, anche le forze armate italiane sono informate sul fenomeno degli oggetti non identificati. Nell’ambito della Difesa, è l’Aeronautica Militare l’organismo istituzionale deputato a raccogliere, verificare e monitorare le segnalazioni relative agli oggetti volanti non identificati.
Gli ufologi del Centro Ufologico Nazionale (Cun) hanno già in passato e più volte elogiato la trasparenza dell’Aeronautica Militare, che rende note le segnalazioni di oggetti volanti non identificati (UFO) giunte dai cittadini, che entrano a fare parte della casistica raccolta dal Reparto Generale Sicurezza dello Stato Maggiore.
In particolare, per quanto riguarda gli ultimi anni, sono state catalogate 9 segnalazioni: il 5 gennaio del 2019 a Cremosano (CR), è stato avvistato un oggetto “scuro nella zona superiore, illuminato in quella inferiore”, di forma “sferica”, muoversi a bassa quota e a velocità “sostenuta” da sud a nord. “L’evento non è stato associato ad attività di volo o di radiosondaggio ed è stato pertanto catalogato come oggetto volante non identificato”, registra l’Aeronautica.
Sempre a gennaio 2019, il giorno 25 alle 16.57, un ‘privato cittadino’ ha notato in cielo a circa 500 metri di quota, un oggetto dalla “forma allungata con spigolature” che vola “da nord ovest direzione sud est” a velocità “bassa e costante con spostamento orizzontale veloce verso sinistra”. Qualche mese più tardi, la mattina del 4 giugno, è la volta di un UFO grigio di forma circolare avvistato al Passo della Futa. Neanche una settimana più tardi, il 10 giugno, a Soveria Mannelli (CZ) è stato avvistato un oggetto volante di forma “allungata” di colore “bianco tendente al giallastro” che volava a bassa quota verso ovest.
Il 16 agosto intorno alle 22:30, a Cornate d’Adda (MI), di oggetti ne vengono avvistati due in una volta sola: il primo di circa 50 metri, il secondo di 30, sferici, che illuminano la notte con il loro “colore arancione e bianco intenso” mentre si spostano lentamente in cielo. Ultimo avvistamento registrato del 2019, un oggetto volante descritto come una sorta di “sigaro” notato in cielo alle 13:05 del 25 novembre a Castellone (CR) mentre si dirigeva verso nord con una velocità “costante tipo aereo a elica”.
Nel 2020 negli archivi dell’Aeronautica Militare sono state registrate due segnalazioni: la prima il 18 luglio, a Cerchiate di Pero (MI), con un oggetto di “forma sferica irregolare”, di colore “bianco intenso e sul finire rossastro” che si muoveva con “continui cambi di direzione”. Alle prime luci del 2 agosto, a Milano Marittima (RA), alle 05:45 un cittadino ha avvistato in cielo una sfera di colore giallo allontanarsi “in direzione nord”.
Per quanto riguarda il 2021, finora si registra una sola segnalazione, relativa all’avvistamento, il 14 gennaio scorso a Bernareggio (MB), di un oggetto “bianco e nero” di forma “irregolare obliqua” che si muoveva “in direzione sud est”.