Beth Moses, Istruttrice Capo Astronauta presso Virgin Galactic. Moses, svolgerà il ruolo di capo cabina e direttore dei test su Unity 22, supervisionando l’esecuzione sicura ed efficiente degli obiettivi del volo di prova. E’ un’astronauta commerciale. È stata la prima donna a effettuare un volo spaziale su un veicolo lanciato commercialmente, il volo VSS Unity VF-01 del 22 febbraio 2019.
Nome da nubile Natalie Beth Stubbings, l’astraonauta è cresciuta a Northbrook, nell’Illinois, e ha frequentato la Glenbrook North High School. Ha conseguito la laurea (1992) e il master (1994) in ingegneria aeronautica e astronautica presso la Purdue University School of Aeronautics and Astronautics e come ingegnere senior presso l’ufficio progetti EVA della NASA/JSC. Da studentessa, ha condotto ricerche sui materiali nel volo parabolico.
Ha lavorato per la NASA come responsabile dell’assemblaggio per la Stazione Spaziale Internazionale, dove ha guidato il programma globale di test “human-in-the-loop” che ha progettato, sviluppato e verificato i meccanismi della passeggiata spaziale utilizzati per assemblare e mantenere la stazione. Moses si è unita alla Virgin Galactic dove ricopre il ruolo di Chief Astronaut Instructor e Interiors Program Manager.
Durante il suo volo spaziale il 22 febbraio 2019, è diventata la prima persona in una missione suborbitale nota per essersi slacciata e aver fluttuato intorno alla cabina, come parte del suo lavoro di valutazione dell’esperienza futura dei passeggeri. Nella missione VF-01 ha raggiunto un’altezza di 89,9 km sopra la superficie terrestre, abbastanza alta da raggiungere lo status di astronauta commerciale superando un’altitudine di 50 miglia (80 km).