Ad esattamente 48 ore dalla violenta eruzione di mercoledì notte, l’Etna è protagonista di un nuovo violento parossismo iniziato circa un’ora fa ed entrato adesso nella sua fase clou. Altissime fontane di lava, che si alzano per mille metri dal Cratere di Sud/Est, sono visibili ad enorme distanza, mentre la nube di cenere e materiale vulcanico si è già innalzata per oltre 6,5km nell’atmosfera, in direzione sud/est. Anche stavolta si dirige verso Catania e la costa jonica della Sicilia. Gli abitanti etnei segnalano forti boati e tremori continui del suolo.