Così come il Sud Italia, anche i Balcani sono stretti nella morsa del caldo africano, che in Grecia sta portando temperature roventi, tanto da far temere agli esperti che possa diventare il caldo peggiore degli ultimi 35 anni. Le temperature oscillano tra i +42°C e i +44°C, ma secondo i meteorologi si raggiungeranno i +45°C nei prossimi giorni.
Il ministro della protezione civile, Mijalis Jrisojoidis, ha invitato la cittadinanza a evitare tutte le attivita’ che possano provocare incendi, ma la situazione è già difficile nel Peloponneso. Cinque villaggi vicino alla citta’ di Patrasso, nel nord-ovest del Peloponneso, sono stati evacuati. Almeno cinque feriti e una decina di case distrutte sono il primo bilancio del grosso incendio.
I Vigili del Fuoco hanno mobilitato 95 uomini, 33 autobotti, quattro aerei e diversi elicotteri antincendio per contrastare le fiamme. Nel frattempo gli ospedali di Patrasso e della cittadina di Aigio si sono predisposti ad accogliere feriti ed e’ stata messa in allerta anche la Guardia costiera, alla ricerca di bagnanti intossicati dal fumo e che si siano lanciati in mare per sfuggire alle fiamme.
Pochi giorni fa un incendio ha devastato il monte Pentelico, vicino ad Atene. Torna alla memoria l’orrore del luglio 2018, quando morirono 102 persone nell’inferno scoppiato attorno alla citta’ costiera di Mati, alle porte della capitale, in quello che è ricordato l’incendio con il peggior bilancio di vittime nella storia del Paese.
Le temperature rimarranno molto elevate per tutta la prossima settimana e anche di notte ci saranno temperature minime molto elevate, sopra i +30°C. Gli esperti parlano di ondata di caldo “pericolosa“, che dovrebbe raggiungere il picco lunedi’ o martedi’ prossimi; la de-escalation sara’ particolarmente lenta e durera’ fino alla fine della prossima settimana.