La tempesta tropicale Elsa è uscita in mare dopo un lento passaggio su Cuba che ha causato pochi danni materiali. La tempesta, che non ha riacquistato il suo status di uragano durante il suo passaggio attraverso l’isola, ha causato forti piogge muovendosi a una velocità di 20km/h, mentre i suoi venti non hanno raggiunto i 100km/h. Un bilancio preliminare ha riferito che Elsa ha causato lievi danni alle case e alle attività agricole, “soprattutto a causa delle piogge che hanno lasciato isolati i villaggi nelle aree montuose del centro e dell’est”, si legge in un comunicato, aggiungendo che si sono verificati anche blackout.
L’Istituto Nazionale di Meteorologia di Cuba ha aggiunto che “le mareggiate associate alla tempesta persisteranno” con il rischio di penetrazione del mare sulla costa occidentale cubana. L’Avana, che si trovava sul percorso di Elsa, ha riportato piogge di media intensità durante la prima mattinata, senza segnalazioni di danni.
Allerta in Florida
Ora la tempesta punta la Florida. Gli effetti di Elsa si stanno già facendo sentire a Key West, nell’arcipelago delle Florida Keys. Al Key West International Airport, sono stati registrati circa 90mm di pioggia nella mattina di oggi, martedì 6 luglio. Il mare è mosso a causa dei venti di Elsa: registrate raffiche fino a 112km/h.
Nelle prossime ore, è previsto un lento rafforzamento ed Elsa potrebbe riavvicinarsi allo status di uragano prima di compiere il landfall tra la Tampa Bay e Big Bend. Il suo centro si trova circa 105km a nord-nordovest di Key West e sta continuando a muoversi in direzione nord-nordovest a 16km/h. La tempesta potrebbe provocare un innalzamento del livello del mare nella Tampa Bay, che potrebbe raggiungere 1,5 metri se la tempesta passerà durante l’alta marea. Il Centro Nazionale Uragani statunitense (NHC) ha avvisato sul pericolo di venti distruttivi e forti piogge, oltre che di storm surge potenzialmente letali, inondazioni e tornado. Il Governatore Ron DeSantis ha esteso lo stato di emergenza a circa 12 contee. Il Presidente Joe Biden ha approvato la richiesta di stato di emergenza per lo stato in vista dell’arrivo della tempesta.
Le piogge e i venti di Elsa stanno complicando le ricerche dei dispersi sotto le macerie dell’edificio di 12 piani crollato a Surfside, vicino Miami, il 24 giugno scorso, che ha provocato almeno 32 vittime.
Secondo i meteorologi, Elsa colpirà anche la Georgia e la South Carolina dopo la Florida, mentre tornado potrebbero colpire le Carolina orientali e la Virginia quando Elsa si sposterà a nord. Elsa ha provocato 3 morti e tanti danni ai Caraibi.