Si aggrava ancora il bilancio delle vittime degli incendi in Calabria: nella notte un 78enne è stato trovato semicarbonizzato ad Acquaro, nel Vibonese.
Sale a 6 il numero di morti nella regione a causa degli incendi dal mese di giugno ad oggi.
L’uomo, pensionato sarebbe stato investito dalle fiamme di un incendio boschivo che ha colpito anche il suo fondo agricolo. Si sarebbe allontanato da casa dopo avere notato del fumo provenire dall’area del suo appezzamento: nel tentativo di spegnere il rogo, è stato investito dalle fiamme.
Il corpo del pensionato, originario di Boscoregio, è stato trovato da alcuni parenti preoccupati per il suo mancato rientro, nel fondo agricolo di località Savocà.
Il decesso provocato dall’incendio è l’ipotesi prevalente per gli investigatori stanno svolgendo tutti gli accertamenti del caso.
Sei vittime in Calabria da giugno ad oggi
Il 25 giugno, dopo una notte in ospedale, in seguito alle tante ustioni nel corpo, è morto Carmelo Genovese, 50 anni, originario di Montebello Jonico ma residente a Motta San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria. Al suo arrivo al Centro grandi ustionati di Palermo, dove era stato portato in elicottero, le sue condizioni erano subito apparse disperate con lesioni sul 95% del corpo. I medici hanno cercato in tutti i modi di stabilizzarlo, ma non sono riusciti a salvargli la vita. Dalle fiamme che lo avevano circondato era stato tirato fuori dai vigili del fuoco. Il loro intervento era stato richiesto in contrada Molaro, frazione collinare di Montebello, dove un incendio doloso stava divorando la vegetazione e si stava spingendo verso le abitazioni.
Il 6 agosto sono morti carbonizzati zia e nipote, impegnati nel disperato tentativo di salvare il loro uliveto in località “Gutta”, nel territorio del comune di San Lorenzo. Si tratta di Margherita Cilione, 53 anni, e di Antonino Cilione, ex consigliere comunale, 35 anni, entrambi residenti a Bagaladi. I cadaveri sono stati ritrovati vicino ad un trattore, forse utilizzato per cercare di creare un argine nel terreno coltivato ad uliveto, nel vano tentativo di difenderlo dalle fiamme.
L’11 agosto, altre due vittime, sempre in provincia di Reggio Calabria. Un uomo di 77 anni, Mario Zavaglia, è morto nel suo casolare di campagna raggiunto dal fuoco che stava imperversando nel territorio del comune di Grotteria. E’ accaduto intorno a mezzogiorno. L’uomo tentava di salvare il ricovero degli animali, ma è stato raggiunto dal fuoco ed è morto per le ustioni. A Cardeto, invece, è morto un uomo di 79 anni, dato nel disperso nel pomeriggio. Anche in questo caso la vittima stava lottando contro il fuoco per cercare di mettere in salvo le proprietà.