Meteo, l’ondata di caldo nel Mediterraneo ripresa dai satelliti: temperature infuocate in Turchia, il fumo degli incendi catturato dallo spazio

Ondata di caldo nel Mediterraneo: il satellite Copernicus Sentinel-3 dipinge la temperatura reale della superficie terrestre e cattura il fumo degli incendi in Turchia
MeteoWeb

Il Mediterraneo è nella morsa di una lunga ondata di caldo che ha contribuito a creare devastanti incendi dal Sud Italia alla Turchia passando per la Grecia. Proprio la Turchia sta registrando i peggiori incendi del Paese negli ultimi 10 anni almeno.

La mappa in alto è stata generata utilizzando i dati del Sea and Land Surface Temperature Radiometer del satellite Copernicus Sentinel-3. Mentre le previsioni meteorologiche utilizzano le temperature dell’aria previste, questo strumento satellitare misura la reale quantità di energia che si irradia dalla Terra e dipinge la temperatura reale della superficie terrestre.

Il Copernicus Sentinel-3 trasporta anche altri strumenti che hanno catturato il fumo che si innalzava dagli incendi lungo la costa meridionale della Turchia il 30 luglio (foto seguente). La Turchia lotta contro gli incendi dalla scorsa settimana. Nel corso del weekend, turisti e residenti sono stati evacuati da Bodrum e Marmaris, alcuni a bordo di imbarcazioni, quando le fiamme si sono avvicinate troppo alla costa.

Contains modified Copernicus Sentinel data (2021), processed by ESA, CC BY-SA 3.0 IGO
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