L’uragano Ida è stato declassato a tempesta tropicale ma l’allerta rimane alta: la perturbazione ha rallentato e ciò fa sì che le piogge si concentrino per un periodo più lungo in determinate aree facendo innalzare il rischio di accumuli eccezionali e inondazioni.
Ida ha effettuato il landfall nelle scorse ore in Louisiana facendo rimanere al buio l’intera città di New Orleans: incluso il Mississippi, ben oltre un milione di persone sono senza corrente elettrica.
Al momento è stata confermata la morte di una persona, un 50enne di Ascension, nel sud-est della Louisiana: è stato colpito da un albero che è caduto sulla sua casa per i forti venti, a oltre 220 km/h, e per le piogge torrenziali.
Per una stima dei danni, già definiti “catastrofici” dalle autorità locali, bisognerà attendere ancora, fino a un miglioramento della situazione meteo.
Il governatore della Louisiana ha dichiarato che Ida, pur non essendo paragonabile a Katrina, che 16 anni fa sconvolse l’area, è “uno dei fenomeni più violenti a essere arrivati qui in tempi moderni“.
New Orleans è rimasta al buio dopo che l’uragano, passato a circa 50 km a ovest dalla città, ha generato numerosi danni alle centraline elettriche oltre ad aver abbattuto numerosi pali della luce.
Il Washington Post ha riportato che numerose persone sono state costrette a salire sui tetti delle proprie abitazioni per mettersi in salvo.
Preoccupazione anche per la situazione nella contea di Jefferson, in particolare nella città di Jean Lafitte, dove il sindaco Tim Kerner ha confermato che gli argini non hanno fermato la forza dell’acqua: “Abbiamo visto e subito inondazioni e tempeste molto forti prima di oggi ma non ho mai visto tanta acqua in vita mia. Ci ha colpito nel peggior modo possibile, siamo completamente devastati,” ha dichiarato alla CNN. Danni simili anche sulla riva orientale della parrocchia di Plaquemines nella zona di White Ditch mentre la forza del vento ha strappato via il tetto di un ospedale nella cittadina costiera di Lafourche. A Barataria, a Sud di New Orleans, circa 200 persone sono rimaste bloccate dopo che è stato distrutto un ponte di collegamento.
Il National Weather Service ha diramato un allarme per alluvioni lampo a LaPlace, Luling and Destrehan, a ovest di New Orleans. I residenti delle zone interessate sono stati avvertiti di “spostarsi immediatamente su un terrene più elevato e di evitare di camminare o guidare nelle acque“.
Il presidente Joe Biden ha approvato nei giorni scorsi la richiesta della Louisiana di dichiarare lo “stato di emergenza”, un passaggio obbligatorio per poter accedere fin da subito ai fondi federali necessari per contrastare gli effetti dell’uragano.