La 38ª edizione della rievocazione del miracolo della Madonna della neve a Santa Maria Maggiore a Roma, ideata dall’architetto Cesare Esposito, sarà dedicata a Papa Francesco.
In una lettera lo stesso architetto ha invitato il pontefice ad assistere all’evento che si svolgerà il 5 agosto alle 21: “La invito Santità a testimoniare in occasione della rievocazione della Madonna della Neve, affinché diventi un simbolo di speranza e d’amore per tutti i fedeli e la città“.
Nella missiva, l’architetto Esposito ricorda le tante difficoltà che ha dovuto affrontare nella vita e come “la ricorrenza del 5 agosto è diventata un appuntamento importante per i fedeli, tanto che nel 1987 Papa Giovanni Paolo II prese parte alla cerimonia tenendo un discorso sul prodigio della neve di fronte a migliaia di fedeli presenti“.
L’architetto ricorda ancora la creazione della prima nevicata “nel 1983, il sindaco di allora era Luigi Petroselli e dopo di lui Ugo Vetere che insieme all’allora assessore alla Cultura, Renato Nicolini, approvarono il mio progetto e mi diedero l’incarico di creare l’evento. Non c’erano fondi e così i miei genitori impegnarono ogni cosa, anche la fede nuziale, per aiutarmi a realizzare la prima edizione della rievocazione storica del Miracolo della Madonna della neve“.
Da 1983, l’architetto Esposito organizza e allestisce l’evento alla Basilica di Santa Maria Maggiore per la rievocazione del Miracolo della Neve. La piazza viene trasformata in uno spettacolo di luci e neve artificiale.
Secondo la tradizione, la Vergine Maria apparve in sogno a Papa Liberio, chiedendo di erigere una Basilica dove il giorno seguente, il 5 agosto 358 d.C, avrebbe trovato della neve fresca. La mattina seguente il miracolo si verificò, e Papa Liberio tracciò il perimetro della Basilica, seguendo la forma del velo di neve lasciata sul colle dell’Esquilino, edificando la prima Basilica nel mondo dedicata alla Madonna della Neve.