Con l’arrivo di una massa di aria calda e secca proveniente dall’Africa, anche Spagna e Portogallo si stanno preparando all’arrivo di un’ondata di caldo con temperature superiori a +40°C nei prossimi giorni.
Considerando anche che la recente ondata di calore che ha investito l’Europa meridionale ha contribuito al divampare di enormi incendi in Italia, Grecia, Algeria, Turchia e altrove nel Mediterraneo, il primo ministro portoghese, Antonio Costa, ha avvertito oggi sul pericolo di sviluppo dei roghi, ricordando che nel 2017 hanno ucciso più di 100 persone nel Paese.
Costa ha chiesto di prestare particolare attenzione, precisando che molti incendi iniziano con un comportamento negligente.
Negli ultimi tre anni il Portogallo ha ridotto della metà il numero di incendi rispetto alla media dei 10 anni precedenti e ha ridotto l’area carbonizzata del 64%, adottando importanti misure dopo il drammatico 2017, come una migliore gestione delle foreste, bonifica dei boschi, creazione di terreni tagliafuoco.
Le autorità portoghesi affermano di potere schierare più di 12mila vigili del fuoco, circa 2.700 veicoli e 60 aerei durante la stagione estiva.
In Spagna, il servizio meteorologico ha previsto alte temperature fino a lunedì: potrebbero superare i +44°C in alcune aree. “Le temperature massime e minime raggiungeranno livelli molto al di sopra della norma per questo periodo dell’anno“, ha precisato Aemet.