Eruzione alle Canarie: la nube di diossido di zolfo raggiungerà l’Italia

La nube di diossido di zolfo sprigionata dal vulcano Cumbre Vieja, alle Canarie, è destinata a raggiungere anche l'Italia nel weekend
MeteoWeb

Secondo le previsioni del Servizio di Monitoraggio dell’Atmosfera europeo Copernicus, la nube di diossido di zolfo sprigionata dal vulcano Cumbre Vieja, sull’isola di La Palma nell’arcipelago delle Canarie, e’ destinata a raggiungere anche l’Italia, in particolare la Sardegna e la Sicilia.

La nube si trova ora sul Marocco e si prevede che nel fine settimana raggiunga il Mediterraneo e “interessera’ gran parte della Spagna e le Baleari, la Francia meridionale, la Corsica, la Sardegna e la Sicilia, cosi’ come l’Italia occidentale e meridionale, come dimostra la mappa in alto, fornita da CAMS e relativa alla giornata di sabato 25 settembre. Gli esperti sostengono che il fenomeno non sia pericoloso per la salute e che, in caso di piogge acide, le coltivazioni non dovrebbero essere danneggiate, giacche’ sono richiesti un ph piu’ elevato e precipitazioni costanti per creare un effetto corrosivo.

Inoltre, ha spiegato a El Pais il portavoce per le Canarie dell’agenzia meteorologica spagnola Aemet, David Suarez, il diossido di zolfo si sta diffondendo nell’atmosfera a un’altitudine troppo elevata, tra i 3 mila e i 5 mila metri, per causare serie preoccupazioni.

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