Il ghiaccio marino artico sembra avere raggiunto la sua estensione minima annuale il 16 settembre, dopo la fase di declino nella primavera e nell’estate dell’emisfero settentrionale del 2021. Secondo gli scienziati del National Snow and Ice Data Center e della NASA, l’estensione estiva è la 12ª più bassa mai rilevata dai satelliti.
Quest’anno l’estensione minima del ghiaccio marino artico è scesa a 4,72 milioni di chilometri quadrati.
L’estensione del ghiaccio marino è definita come l’area totale in cui la concentrazione di ghiaccio è almeno del 15%.
Il record di estensione minima media di settembre mostra cali significativi da quando i satelliti hanno iniziato le misurazioni sistematiche, dal 1978. Negli ultimi 15 anni (dal 2007 al 2021) sono state registrate le 15 estensioni minime più basse in 43 anni di rilevazioni satellitari.
Il video di seguito, realizzato dal Goddard Space Flight Center della NASA a Greenbelt, nel Maryland, mostra i dati forniti dalla Japan Aerospace Exploration Agency, acquisiti dallo strumento Advanced Microwave Scanning Radiometer 2 (AMSR2) a bordo del satellite GCOM-W1 di JAXA.