La NASA testa per la prima volta un aerotaxi totalmente elettrico

La NASA testa per la prima volta un aerotaxi completamente elettrico: è un elicottero alimentato da 6 rotori, progettato per essere il più silenzioso possibile
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Nei giorni scorsi, la NASA ha iniziato a testare un velivolo completamente elettrico a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) della startup Joby, come parte della campagna nazionale Advanced Air Mobility (AAM) dell’agenzia. È la prima volta in cui la NASA testa un velivolo eVTOL come parte della campagna. I test, condotti alla Joby’s Electric Flight Base vicino Big Sur, in California, continueranno fino al 10 settembre.

In futuro, questi velivoli potrebbero fungere da aerotaxi per le grandi città e le aree circostanti del Paese, aggiungendo un’altra modalità di trasporto per lo spostamento di oggetti e persone e alleviando il problema degli ingorghi stradali. Il velivolo, progettato dalla startup californiana Joby Aviation, è un elicottero alimentato da 6 rotori. È stato progettato per essere il più silenzioso possibile in modo da potersi integrare nella vita urbana senza disturbare i residenti.

Le pale dei sei rotori sono state attentamente progettate per minimizzare il rumore. I rotori possono regolare singolarmente la loro inclinazione, la loro velocità di rotazione e il passo delle pale durante il decollo e la crociera per ridurre il vortice delle pale che genera il tipico suono associato agli elicotteri tradizionali. “Dal primo giorno, abbiamo dato priorità a costruire un velivolo che non solo avesse un profilo acustico estremamente basso, ma che si fondesse perfettamente nell’ambiente naturale. Abbiamo sempre creduto che un’impronta acustica minimale sia la chiave per rendere l’aviazione una parte pratica del movimento quotidiano senza compromettere la qualità della vita e siamo emozionati di volare con la NASA, nostro partener di lunga data nel volo elettrico, per dimostrare il profilo acustico del nostro velivolo”, afferma Joe Ben Bevirt, fondatore e CEO di Joby Aviation.

L’elicottero completamente elettrico di Joby può coprire una distanza fino a 240km e raggiungere una velocità fino a 320km/h. L’azienda testa i suoi prototipi in scala reale dal 2017 e ha eseguito oltre 1.000 test di volo. Joby spera di ricevere una certificazione dalla Federal Aviation Administration (FAA) nel 2023 e di iniziare a fornire un servizio passeggeri commerciale entro l’inizio del 2014.

L’obiettivo della NASA è raccogliere dati acustici e sulle performance del velivolo da utilizzare nella modellazione e nella simulazione dei futuri concetti di spazio aereo. L’analisi dei dati preparerà la campagna AAM ad eseguire il primo set di test della campagna, noto come NC-1, previsto per il 2022, con scenari di volo più complessi e altri veicoli. Questo test, inoltre, aiuterà ad identificare le lacune nelle attuali normative e nelle politiche della FAA per contribuire a incorporare i velivoli dell’AAM nel National Airspace System.

Mentre Joby volerà in scenari di test pianificati, la NASA raccoglierà informazioni su come si muove il velivolo, su quali suoni produce e su come comunica con i controllori. I partner futuri voleranno in scenari simili per valutare la prontezza dei loro veicoli. Quando sarà integrato nello spazio aereo nazionale, AAM fornirà un sistema efficiente e conveniente per il trasporto di passeggeri e merci e altre applicazioni di interesse pubblico. Questo sistema potrebbe includere velivoli come droni per consegne, aerotaxi e veicoli di trasporto medico.

Credits: Joby Aviation
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