Nel giorno in cui è stata presentata la prima missione suborbitale scientifica italiana “Virtute-1” a bordo dello spazioplano Spaceship-2 della società Virgin Galactic, le autorità federali americane annunciano che non consentiranno di volare alla compagnia di Richard Branson, in attesa dell’indagine su un incidente di volo in luglio. Lo riportano i media americani citando la Federal Administration Aviation (FAA).
La compagnia pianifica di lanciare 3 ricercatori italiani ai confini dello spazio tra poche settimane, anche se il suo volo precedente con a bordo il fondatore Richard Branson è sotto investigazione. La FAA ha dichiarato che la capsula che trasportava Branson e 5 dipendenti di Virgin Galactic ha deviato rispetto alla traiettoria prevista durante la sua discesa nel Nuovo Messico lo scorso 11 luglio. Lo spostamento ha portato la capsula fuori dalla zona d’autorizzazione del controllo del traffico aereo.
Virgin Galactic ha riconosciuto che lo spazioplano è sceso sotto lo spazio aereo protetto per un minuto e 41 secondi. La compagnia dichiara che i venti di alta quota hanno causato il cambiamento nella traiettoria di volo e insiste sul fatto che i due piloti “hanno risposto in maniera corretta”. In una dichiarazione, la compagnia afferma che il volo è stato “un test di volo sicuro e di successo che ha aderito alle nostre procedure di volo e ai nostri protocolli di addestramento”. “In nessun momento, i passeggeri e l’equipaggio sono stati messi in pericolo come conseguenza di questo cambiamento di traiettoria”, fa notare la compagnia, sottolineando che la sicurezza è la priorità assoluta.
“Virgin Galactic potrebbe non riportare in volo il veicolo SpaceShipTwo fino a quando la FAA non avrà approvato il rapporto finale dell’indagine sull’incidente o non avrà determinato che i problemi relativi all’incidente non influiranno sulla sicurezza pubblica“, ha affermato la FAA, citata dai media statunitensi.
Tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, Virgin Galactic intende eseguire il suo prossimo volo con a bordo 3 italiani, 2 piloti del velivolo e il capo istruttore astronauti di Virgin Galactic. Sarà il primo lancio della compagnia in cui i ricercatori accompagneranno i loro esperimenti. Virgin Galactic intende iniziare a far volare i proprietari dei biglietti di volo il prossimo anno.
Branson ha battuto sul tempo il miliardario Jeff Bezos, fondatore di Amazon e della compagnia Blue Origin, andando nello spazio 9 giorni prima. Bezos, infatti, ha compiuto il suo lancio il 20 luglio con altre 3 persone. Virgin Galactic e Blue Origin sono in competizione per vendere biglietti a turisti spaziali, scienziati e chiunque altro voglia sperimentare l’assenza di gravità per qualche minuto. La navicella spaziale di Virgin Galactic viene lanciata da un aereo, mentre la capsula di Blue Origin è lanciata da un razzo New Shepard riutilizzabile.