Emicrania vascolare è un’espressione antiquata che si riferisce ad un gruppo di circostanze che comprendono la dilatazione o il gonfiamento dei vasi sanguigni che causano dolore da emicrania. I vasi sanguigni nella testa si ingrandiscono, si dilatano e si infiammano, alterando la pulsazione normale e causando un dolore martellante che peggiora solitamente con l’attività fisica.
L’emicrania vascolare è uno dei quattro tipi principali di emicranie, accanto alla contrazione del muscolo (tensione), alla trazione ed all’emicrania infiammatoria. L’emicrania è il tipo più comune di emicrania vascolare e colpisce più facilmente le donne che gli uomini.
Ci sono parecchi tipi di emicranie che possono essere classificate come emicrania vascolare:
- Emicrania classica
- Mal di testa a grappolo
- Emicrania comune
- Emicrania emiplegica
- Emicrania di Ophthalmoplegic
- Emicrania del tronco basilare
- Emicrania benigna
- Stato migrainous
- Emicranie tossiche
L’emicrania è il tipo più comune di emicrania vascolare e comprende il dolore severo nella testa, che può essere unilaterale o bilaterale, che dura 4 – 72 ore. Ciò può essere accompagnato da parecchi altri segni e sintomi, tra i quali:
- Nausea e vomito
- Debolezza
- Visione alterata
- Fotofobia
Un’emicrania comincia spesso con una fase di iniziale, con gli sbalzi di umore o i cambiamenti di comportamento nel periodo prima che i sintomi comincino. Questa può essere seguita da un’altra fare con sintomi visivi o che comunque coinvolgono i sensi. Il dolore martellante dell’emicrania poi aumenta, accompagnato spesso da sintomi supplementari quali la nausea e la sensibilità a fonti luminose. Mentre il dolore prosegue, vi si sommano la stanchezza, la mancanza di concentrazione e l’irritabilità.
I mal di testa a grappolo comprendono solitamente episodi di dolore intenso, che probabilmente è associato a ipertensione..
Le informazioni importanti che aiuteranno nella diagnosi di questo tipo di emicrania comprendono informazioni come il periodo degli attacchi, la posizione del dolore, la descrizione del dolore, la durata del dolore e la frequenza del dolore. Altri fattori che possono aiutare nella diagnosi della circostanza comprendono i cambiamenti del comportamento e altri sintomi che si presentano con gli attacchi.
Ci sono alcuni test diagnostici che possono anche contribuire a confermare la diagnosi delle emicranie vascolari. Ciò può comprendere le analisi del sangue, i raggi x, l’imaging a risonanza magnetica.