Mentre il governo estende l’utilizzo del Green Pass anche al mondo del lavoro spacciandolo come uno “strumento di libertà“, paradossalmente con più vaccinati e con una vita sociale condizionata all’utilizzo del passaporto verde che dovrebbe garantire sicurezza sanitaria, aumentano anche le restrizioni.
Infatti dopo la Sicilia, che è già in “zona gialla” ininterrottamente dal 30 Agosto, domani il Ministro Speranza con ogni probabilità disporrà con una nuova apposita ordinanza il passaggio in “zona gialla” anche della Calabria, seconda Regione d’Italia a cambiare colore dal “bianco” in cui si trovava tutt’Italia durante l’estate. La “zona gialla” in Calabria scatterà da lunedì 20 settembre, e durerà almeno due settimane, quindi fino a domenica 3 ottobre.
La Cabina di Regia del Ministero della Salute domani valuterà i dati delle occupazioni dei posti letto nelle Regioni fissati alla data di martedì 14 settembre. Quel giorno la Calabria aveva oltrepassato tutti i parametri delle occupazioni dei posti letto in tutti i reparti, come possiamo osservare nell’immagine in alto a corredo dell’articolo, con 168 ricoverati nei reparti ordinari (soglia della zona gialla è 142) e con 18 ricoverati nelle terapie intensive (soglia della zona gialla è 17).
Oggi la situazione è già cambiata (immagine in basso), e i ricoverati in terapia intensiva sono diminuiti scendendo oltre la soglia già da ieri, ma i colori delle Regioni vengono stabiliti ogni venerdì in base ai dati del martedì quindi paradossalmente la Calabria entrerà in zona gialla quando non avrà più numeri da zona gialla, soltanto perchè li ha avuti per un giorno che casualmente è combaciato con il giorno del monitoraggio.
La “zona gialla” dura per decreto almeno due settimane: se martedì prossimo, il 21 settembre, i parametri torneranno da “zona bianca”, la Calabria tornerà in “zona bianca” comunque soltanto lunedì 4 ottobre.
In “zona gialla” resta anche la Sicilia che ancora oggi ha numeri da giallo in tutti i reparti, ma la situazione epidemiologica nell’isola sta migliorando rapidamente e se entro martedì 21 settembre si libereranno altri 150 posti letto nei reparti o altri 12 posti letto nelle terapie intensive, anche la Sicilia come la Calabria tornerà in zona bianca da lunedì 4 ottobre.
Nelle altre Regioni d’Italia non c’è alcun rischio di zona gialla, al momento. Soltanto la Sardegna e le Marche hanno ancora una soglia superiore a quella della zona gialla nei reparti di terapia intensiva, ma sono abbondantemente al di sotto della stessa soglia nei reparti ordinari e quindi non corrono alcun rischio. Il nuovo decreto infatti prevede che soltanto se entrambi i parametri vengono superati, scatta il passaggio di colore.