Secondo gli scienziati del Lunar and Planetary Institute, che hanno analizzato i dati raccolti dalla sonda NASA Mars Odyssey, le variazioni stagionali potrebbero fornire informazioni cruciali per individuare i potenziali depositi di ghiaccio sotterraneo nelle regioni temperate di Marte, dove gli esseri umani un giorno potrebbero avere maggiori possibilità di sopravvivenza: lo studio è stato presentato durante la European Planetary Science Conference (EPSC)
Il team, guidato da German Martinez, ha identificato due aree di particolare interesse in Utopia Rupes e Hellas Planitia, rispettivamente nell’emisfero Nord e Sud del Pianeta Rosso.
Le variazioni stagionali dei livelli di idrogeno registrate suggeriscono che in queste regioni potrebbero trovarsi grandi quantità di ghiaccio entro un metro dalla superficie.
“I dati dello spettrometro di neutroni di Mars Odyssey mostrano segni di idrogeno sotto la superficie di Marte, dalle latitudini medie a quelle equatoriali, ma dobbiamo ancora comprendere se l’elemento si trova in forma di acqua ghiacciata, caso in cui potrebbe essere utilizzato come risorsa, oppure all’interno di sali minerali,” ha spiegato Martinez.
Secondo lo studio, il ghiaccio nel sottosuolo si forma durante le stagioni autunnali e invernali, per poi sublimare in gas durante la stagione calda di ogni emisfero. “Abbiamo intenzione di studiare la mineralogia di Hellas Planitia e Utopia Rupes, e delle altre aree ricche di idrogeno nella speranza di individuare rocce alterate dalla presenza di acqua. Se così fosse, queste zone sarebbero candidate ideali per missioni di raccolta campioni,” ha concluso Martinez.