Il ciclone Nor’easter che si è abbattuto sulla costa degli USA nordorientali con venti da uragano ha lasciato oltre 600.000 abitazioni senza elettricità, 450.000 solo in Massachusetts e 90.000 in Rhode Island. I forti venti hanno costretto alla chiusura di ponti, traghetti e scuole nell’area colpita dalla tempesta.
La Massachusetts Emergency Management Agency ha segnalato diffusi blackout, con le aree della costa che hanno sperimentato raffiche di 130-145km/h. I venti più intensi della tempesta sono stati registrati a Martha’s Vineyard, isola del Massachusetts, dove hanno raggiunto i 151km/h. Il Servizio Meteorologico Nazionale (NWS) a Boston ha segnalato che non è consigliato viaggiare nel sud-est del Massachusetts, a causa dei venti da uragano che hanno abbattuto numerosi alberi e provocato blackout.
La Rhode Island Turnpike and Bridge Authority ha chiuso i ponti Newport Pell e Jamestown Verrazzano stamattina, per riaprirli poco dopo alla maggior parte dei veicoli, ma non ai bus scolastici. I servizi dei traghetti per Martha’s Vineyard e Nantucket sono stati sospesi. Decine di scuole hanno cancellato le lezioni.
Il corpo di un canoista, disperse al largo di Long Island, è stato recuperato vicino al Bronx, dopo essere stato individuato dall’equipaggio di un elicottero impegnato per le ricerche.
Nella gallery scorrevole in alto e nei video seguenti, l’impatto del ciclone nel Nord-Est degli USA.