Un forte maltempo sferza da ieri la Sicilia. In particolare il settore orientale, tra le province di Messina, Catania e Siracusa, ha registrato accumuli pluviometrici eccezionali. Nelle ultime 24 ore, sono caduti 304mm a Linguaglossa, 280mm a Lentini, 207mm ad Antillo, 183mm a Fiumedinisi, 178mm a Randazzo, 146mm a Mineo, 135mm a Riposto, 131mm a Paternò, 105mm a Francofonte. Intanto a Scordia, nel Catanese, è stato trovato il corpo di uno dei due dispersi.
Piogge intense anche nella zona meridionale dei monti Peloritani, dove i temporali di questa notte hanno scaricato fino a 150mm di acqua. I temporali stanno causando fenomeni erosivi e di ruscellamento lungo i pendii dei Peloritani, e vanno ad alimentare le tante fiumare che scivolano sulla costa ionica.
A Francofonte e Lentini, nel Siracusano, alcune famiglie sono rimaste isolate e gli automobilisti sono rimasti in panne. Decine gli interventi ieri dei carabinieri della Compagnia di Augusta nelle due località, dove le strade si sono trasformate in fiumi di fango. Sotto il costante coordinamento della Prefettura di Siracusa, militari, Vigili del Fuoco e personale della Protezione civile sono entrati in azione in diverse zone per far fronte alle numerose richieste d’aiuto. In particolare, le strade provinciali in direzione di Scordia e tra Carlentini e la frazione di Pedagaggi non erano transitabili per la presenza di detriti, fango e alberi caduti. In contrada Conte di Lentini, i carabinieri hanno richiesto l’intervento di un’unità pluviale dei Vigili del Fuoco per soccorrere una famiglia rimasta bloccata dal fango. In contrada Xirumi un intero nucleo familiare nell’attesa dei soccorsi è stato tranquillizzato dall’operatore della centrale operativa della Compagnia di Augusta tramite videochiamata. “Nonostante i notevoli disagi, tutte le operazioni di soccorso si sono concluse con successo”, spiegano dal Comando provinciale dei carabinieri.
Fango e detriti sulla carreggiata hanno costretto l’Anas a chiudere la Statale 385 ‘Di Palagonia’, all’altezza di Lentini. L’interruzione, in entrambe le direzioni è tra il chilometro 25 e il chilometro 29. Il personale di Anas è sul posto e lavora alla riapertura dell’arteria.
Criticita’ importanti, rileva il report della Protezione Civile siciliana, sono state registrate sul territorio di Maniace per lo straripamento dei torrenti Martello e Saraceno, abitazioni e strada invade da detriti, servizio idrico interrotto, macchine coinvolte. A Randazzo, a causa delle forti piogge e’ crollato il muretto di delimitazione del ponte sul fiume Alcantara, strada statale 116 che porta a Santa Domenica di Vittoria, conseguentemente chiusa in prossimita’ di Randazzo. Sul posto tecnici del Dipartimento regionale e dell’Anas. Il sindaco di Randazzo comunica che la frazione di Flascio e’ isolata. Ad Alcara li Fusi esondato il torrente Scavioli che ha eroso una strada isolando una abitazione. Criticita’ sul ponte Papaleo in quanto le acque hanno eroso le fondazioni. Il sindaco intorno alle 10 ha dichiarato che c’e’ una famiglia isolata perche’ non c’e’ una viabilita’ alternativa.
Previsioni Meteo: Sicilia e Calabria nella morsa del Ciclone Mediterraneo, oggi previsti picchi di 200 mm
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