Nel corso della manifestazione contro il green pass del 2 ottobre in piazza Verdi a Como c’era anche Marco Cosentino, medico, farmacologo e professore universitario dell’Insubria. Cosentino, seduto al tavolo dei relatori, ha posto l’accento su alcuni aspetti relativi ai vaccini anti-covid illustrando, nello specifico, alcuni dati relativi alle reazioni avverse gravi sui minori in salute.
Secondo uno studio realizzato da Moderna si verifica la media di una reazione grave ogni 4 minori vaccinati. “Nessuna di queste è stata una reazione letale – ha chiarito Cosentino – ma molti di loro hanno richiesto cure e sono stati ospedalizzati per quattro, cinque, sei o sette giorni. E’ tanto, è poco? Per me è tantissimo. Questa non è una antitetanica che al massimo dà un po’ di febbre”.
Per i minori in salute la gravità è minima, sottolinea l’esperto. E poi, sul Green Pass, Cosentino precisa che “dal punto di vita medico-scientifico non regge sotto nessun aspetto” in termini di riduzione dei contagi. Inoltre, spiega ancora, “rischi reazioni gravi e totali dopo la prima e seconda dose, con una reazione importante ogni 4 vaccinati“. Secondo Marco Cosentino, dunque, non vi è “nessuna giustificazione per vaccinare i minori in salute“.