Allerta Meteo della Protezione Civile per il 3 novembre: temporali e venti forti su gran parte d’Italia, allarme arancione in 5 regioni

Allerta Meteo della Protezione Civile: una vasta perturbazione di origine atlantica porterà una forte ondata di maltempo su gran parte dell'Italia mercoledì 3 novembre. I dettagli
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Una vasta perturbazione di origine atlantica, dalla prossima notte, raggiungerà gran parte delle nostre regioni determinando una fase di spiccato maltempo specie al Centro-Nord e parte del Sud. Si prevede inoltre un generale rinforzo dei venti dai quadranti occidentali.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.

L’avviso prevede dalle prime ore di domani, mercoledì 3 novembre, precipitazioni da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Liguria, Toscana settentrionale e Sardegna. Dal primo mattino di domani, mercoledì 3 novembre 2021, si prevedono precipitazioni diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Lazio, Campania, Abruzzo e Molise, con fenomeni più persistenti a ridosso dei settori appenninici. Sempre dal primo mattino di domani sono previste precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lombardia e Veneto, specie settori alpini, e sulla Puglia settentrionale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, mercoledì 3 novembre, allerta arancione su parte di Campania, Lazio, Molise, Abruzzo e Sardegna. È stata inoltre valutata allerta gialla sui restanti settori di Campania, Lazio, Molise, Abruzzo e Sardegna e su parte di Lombardia, Toscana, Veneto, Liguria, Basilicata, Puglia e sull’intero territorio umbro. Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 2 novembre 2021

Precipitazioni: isolate, anche a carattere di rovescio, su Liguria di Levante ed Alta Toscana, con quantitativi cumulati deboli.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: in locale sensibile aumento le massime al Nord e sui settori ionici peninsulari.

Venti: localmente forti dai quadranti occidentali su Liguria di Levante, Sardegna settentrionale, settori appenninici centro-meridionali ed aree costiere di Toscana e Lazio.

Mari: molto mossi i bacini occidentali e meridionali, fino a localmente agitati il Mar Ligure ed il Tirreno centro-settentrionale settore est; tendenza a temporaneo calo del moto ondoso.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 3 novembre 2021

Precipitazioni:

– da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Lazio meridionale, Campania e settori occidentali di Abruzzo e Molise, con quantitativi cumulati da moderati ad elevati, fino a puntualmente molto elevati specie a ridosso dei rilievi appenninici;

– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte settentrionale, settori alpini di Lombardia e Veneto, su Trentino, Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Liguria di Levante, Appennino emiliano, Toscana centro-settentrionale, Umbria meridionale, resto di Lazio, Abruzzo e Molise, su Puglia settentrionale e Sardegna centro-meridionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati, fino a puntualmente elevati su Liguria di Levante, Alta Toscana e Sardegna meridionale;

– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto di Centro-Nord e Sardegna, su Puglia centrale, Basilicata e Sicilia centro-settentrionale, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati.

Nevicate: al di sopra dei 1400-1500 m sulle aree alpine, con apporti al suolo da deboli a localmente moderati.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: in locale sensibile diminuzione le minime al Centro-Sud; massime in sensibile diminuzione al Nord e su Medio Adriatico.

Venti: localmente forti in prevalenza sud-occidentali su tutte le regioni centro-meridionali e sulle aree appenniniche settentrionali, con rinforzi di burrasca sui crinali appenninici, sulla Campania e dalla sera sulla Puglia centro-meridionale; in serata localmente forti meridionali sulle zone adriatiche settentrionali.

Mari: molto mossi il Mar Ligure, il Tirreno, il Mare ed il Canale di Sardegna; dal pomeriggio molto mossi anche gli altri bacini.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 4 novembre 2021

Precipitazioni:

– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul Friuli Venezia Giulia orientale, su Lazio meridionale e nord-orientale, Campania settentrionale e settori occidentali di Abruzzo e Molise, con quantitativi generalmente moderati;

– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori alpini di Lombardia e Veneto, su Trentino, Alto Adige, resto del Friuli Venezia Giulia, su Toscana orientale e meridionale, Umbria, settori meridionali di Marche e Sardegna, su Puglia settentrionale e sul resto di Lazio, Abruzzo, Molise e Campania, con quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati.

Nevicate: al di sopra dei 1300-1500 m sulle aree alpine, con apporti al suolo generalmente deboli, in esaurimento nel corso della mattinata.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: in locale sensibile aumento sulle regioni meridionali.

Venti: forti dai quadranti meridionali al Sud, con rinforzi di burrasca su Campania, aree appenniniche e Puglia centro-meridionale; localmente forti sud-occidentali sui restanti settori appenninici; dal pomeriggio calo della ventilazione.

Mari: generalmente molto mossi tutti i mari, fino a localmente agitati l’Adriatico meridionale; moto ondoso in attenuazione dal pomeriggio.

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