In tutta Italia è scattato l’allarme per uova contaminate da salmonella enteritidis. I moduli di richiamo sono stati pubblicati in data odierna nell’apposita sezione del sito web del Ministero della Salute. Le uova richiamate sono fresche cat. A a marchio Allevamento Falco srl – Gino, confezionati nello stabilimento di via Fontana Vecchia 15 -81021 Arienzo (CE). I lotto di produzione richiamati, venduti in confezioni da 30 e sa 6 uova, sono i seguenti:
- 21/11/2021
- 23/11/2021
- 24/11/2021
- 28/11/2021
- 29/11/2021
- 1/12/2021
- 5/12/2021
- 7/12/2021
- 8/12/2021
- 10/12/2021
Il motivo del richiamo è indicato in “Rischio grave per la salute dei consumatori per pericolo di salmonella enteritidis“, ovvero salmonella enterica. Chi avesse in casa uova del marchio e dei lotti indicati NON deve consumare, ma riconsegnare al punto vendita di acquisto.
Se avete già consumato uno dei prodotti indicati ecco i sintomi in caso di infezione da salmonella indicati dall’Istituto Superiore di Sanità:
La gravità dei sintomi varia dai semplici disturbi del tratto gastrointestinale (febbre, dolore addominale, nausea, vomito e diarrea) fino a forme cliniche più gravi (batteriemie o infezioni focali a carico per esempio di ossa e meningi) che si verificano soprattutto in soggetti fragili (anziani, bambini e soggetti con deficit a carico del sistema immunitario). I sintomi della malattia possono comparire tra le 6 e le 72 ore dall’ingestione di alimenti contaminati (ma più comunemente si manifestano dopo 12-36 ore) e si protraggono per 4-7 giorni. Nella maggior parte dei casi la malattia ha un decorso benigno e non richiede l’ospedalizzazione, ma talvolta l’infezione può aggravarsi al punto tale da rendere necessario il ricovero. Le salmonellosi nell’uomo possono anche causare lo stato di portatore asintomatico. (Fonte: epicentro.iss.it)