Un potente antinfiammatorio, antidiabetico e antidolorifico naturale che abbassa il colesterolo cattivo? Alla scoperta di una spezia che rafforza le difese immunitarie

Una spezia è una potente alleata delle difese immunitarie, aiuta a dimagrire, vanta proprietà antinfiammatorie, antidolorifiche e antibatteriche, è un alimento antitumorale e antidiabetico e abbassa anche il colesterolo cattivo
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E’ un potente antinfiammatorio, antidolorifico e antibatterico naturale, vanta proprietà antitumorali, è un antidiabetico e abbassa anche il colesterolo cattivo.
E’ una spezia che non solo aiuta a dimagrire, ma è anche una preziosa fonte di vitamina C, antiossidante alleato delle difese immunitarie.
Sono tanti i motivi per cui dovremmo consumare il peperoncino, un alimento che vanta infinite proprietà benefiche.

Cos’è il peperoncino

Definito come peperone rosso piccante di sapore bruciante come il pepe, il peperoncino è il frutto del Capsicum annuum, della famiglia delle Solanacee.
Ricco di molte virtù note sin dall’antichità, la sua peculiarità risiede nella sua piccantezza al palato, caratteristica che gli viene conferita dalla capsaicina, un alcaloide presente in concentrazioni variabili a seconda della specie considerata.

Il peperoncino: un alleato per dimagrire

Il peperoncino è un ottimo alleato per la salute: aiuta a ridurre il colesterolo e l’ossidazione dei grassi, favorisce la motilità intestinale, è un ottimo antiossidante, previene le infezioni, stimola la vitalità dei tessuti, è antibatterico e antistaminico, ed aiuta anche a perdere peso.
Secondo uno studio effettuato dall’Università di Maastricht, il peperoncino servirebbe anche a dimagrire, infatti due grammi al giorno della spezia rossa servono a stimolare il metabolismo e aiutano a diminuire il senso dell’appetito.

crema di peperoncino
Crema di peperoncino

Dalla ricerca è stato evidenziato un perdita di peso dovuta all’aumento della temperatura interna del corpo e un’accelerazione del metabolismo. Inoltre, per i soggetti che si sono sottoposti a dieta ipocalorica, l’utilizzo del peperoncino ha determinato una diminuzione del senso di fame e un minore desiderio di mangiare nel corso del pasto.
Ai volontari che si sono sottoposti a questo studio, è stata offerta dagli scienziati una pizza con il peperoncino rosso, ed è stato chiesto di mangiarne a volontà: l’esperimento ha dimostrato che, il consumo medio è stato inferiore del 30% rispetto a quanto ne avrebbero mangiata abitualmente. Secondo gli esperti, il merito sarebbe dovuto ad una sostanza, la capsaicina, che dà il minore senso di fame, la stessa sostanza che farebbe innalzare la temperatura corporea.

Il peperoncino è stato oggetto di numerosi studi scientifici che ne dimostrano le proprietà benefiche, oltre alle qualità attribuite dalla tradizione popolare. Contiene vitamine del gruppo C, E, K, B, A, sali minerali tra cui calcio, rame e potassio, carotenoidi, bioflavonoidi e lecitina. In particolare, il peperoncino è ricchissimo di vitamina C: è stato dimostrato che 100 grammi di questo frutto contengono ben 229 milligrammi contro i 50 dell’arancia.

Peperoncino: tanti benefici per il nostro organismo

Il peperoncino favorisce la secrezione dei succhi gastrici e facilita la digestione, migliora la circolazione, è un ottimo cardioprotettore. Inoltre migliora l’ossigenazione del sangue, l’elasticità dei capillari, esercita un’azione antinfiammatoria, antisettica e decongestionante, per cui è consigliato contro tosse, raucedine, artriti e reumatismi.
Molte delle sue proprietà benefiche sono legate alla capsaicina, che accelera il metabolismo, distrugge le cellule cancerose mediante apoptosi, difende l’organismo dalle malattie da raffreddamento, protegge il corpo dalle infezioni, evita la fermentazione di gas nello stomaco e contrasta la stitichezza.
La vitamina K2, inoltre, esercita un’azione antiemorragica, per cui il peperoncino è consigliato, contrariamente a quanto si pensava in passato, contro le emorroidi, oltre a favorire i processi di cicatrizzazione. Rilasciando ossitocina, il peperoncino concilia il sonno, migliorando umore e attenzione, oltre ad essere, secondo molti, un potente afrodisiaco.

Peperoncino, benefici e contrindicazioni: il parere degli esperti

Secondo gli esperti dell’Humanitas Research Hospital, un ospedale ad alta specializzazione, centro di Ricerca e sede di insegnamento universitario,

la capsaicina è dotata di proprietà antidolorifiche. Alcuni studi scientifici suggeriscono che possa trattarsi anche di un principio attivo dall’azione antibatterica, antitumorale, analgesica e antidiabetica, e che in caso di obesità riduca il colesterolo cattivo.
Dal punto di vista nutrizionale il peperoncino è una buona fonte di vitamina C, antiossidante alleato delle difese immunitarie. Il suo potere antiossidante viene anche da vitamina E, vitamina A, flavonoidi, selenio e manganese. Gli altri micronutrienti contenuti dal peperoncino comprendono vitamine del gruppo B (alleate del metabolismo), folati (importanti per lo sviluppo del sistema nervoso durante la gestazione), vitamina K (amica del sistema nervoso, delle ossa e della coagulazione), potassio (importante per la salute cardiovascolare) ed infine calcio, fosforo e magnesio (che favoriscono la salute delle ossa e dei denti).
Il consumo di peperoncino è sconsigliato a chi soffre di reflusso gastroesofageo.
Il peperoncino può interferire con l’assunzione di farmaci anticoagulanti e antiaggreganti, teofillina e ACE inibitori. Interagisce inoltre con la cocaina. In caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico“.

le proprietà del peperoncino

Gli esperti Humanitas ricordano che 100 g di peperoncino rosso crudo apportano circa 40 calorie e:

  • 88,02 g di acqua
  • 1,87 g di proteine
  • 0,44 g di lipidi, fra cui 0,042 g di acidi grassi saturi, 0,024 g di acidi grassi monoinsaturi e 0,239 g di acidi grassi polinsaturi
  • 8,81 g di carboidrati, fra cui 1,5 g di fibre e 5,30 g di zuccheri
  • 952 UI di vitamina A
  • 143,7 mg di vitamina C
  • 1,244 mg di niacina
  • 0,69 mg di vitamina E
  • 0,506 mg di vitamina B6
  • 0,201 mg di acido pantotenico
  • 0,086 mg di riboflavina
  • 0,072 mg di tiamina
  • 14,0 µg di vitamina K
  • 23 µg di folati
  • 322 mg di potassio
  • 43 mg di fosforo
  • 23 mg di magnesio
  • 14 mg di calcio
  • 9 mg di sodio
  • 1,03 mg di ferro
  • 0,26 mg di zinco
  • 0,187 mg di manganese
  • 0,129 mg di rame
  • 0,5 µg di selenio

Il peperoncino “è una fonte di alfa- e beta-carotene, beta-criptoxantina, luteina/zeaxantina e capsaicina“.

Tisana zenzero e peperoncino, un eccezionale rimedio naturale

La tisana zenzero e peperoncino è un eccezionale rimedio naturale: semplice, facile da preparare, economica, è l’ideale per rimettersi in forma, perdendo peso senza sforzi, purché il suo utilizzo sia associato ad una corretta alimentazione, sana ed equilibrata, senza eccessi, e ad una regolare attività fisica. Per preparare la tisana zenzero e peperoncino, da sorseggiare a digiuno, occorre far bollire 450 ml d’acqua in un pentolino, versando alle prime tracce di bollore 3 fettine di radice di zenzero fresco. Proseguite l’ebollizione e, dopo qualche minuto, spegnete il fuoco, aggiungendo il succo di mezzo limone, la buccia di un limone biologico ed un pezzettino di peperoncino, privato dei semi.

Lasciate la tisana a riposo per 10 minuti, filtrate e dolcificate, se gradite, con un cucchiaino di miele.
Perfetto brucia grassi, accelera il metabolismo, è depurativa, disintossicante, antiossidante, è un ottimo antinfiammatorio naturale, indicato contro dolori muscolari e articolari, oltre che per contrastar dolori muscolari e articolari.
La tisana zenzero e peperoncino, inoltre, facilita la digestione, calma il senso di fame, migliora la circolazione sanguigna.


Si tenga presente che le informazioni presenti in questa pagina sono di natura generale e a scopo divulgativo e non sostituiscono in nessun caso il parere del medico, il primo punto di riferimento a cui ricorrere per avere informazioni, chiarimenti, e a cui affidarsi per consigli o esami.

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