Nella serata appena trascorsa l’associazione ricerca italiana aliena è stata raggiunta da alcune segnalazioni di alcuni residenti nel Savonese, che avvistavano due distinti oggetti luminosi bianchi ad elevata velocità, i due oggetti, secondo i racconti, sarebbero apparsi all’improvviso e dopo qualche secondo e un tragitto più o meno breve, sarebbero scomparsi, purtroppo nessun testimone è riuscito a catturare l’evento. L’associazione, fondata dall’investigatore ufologo e Presidente Angelo Maggioni, ha però un suo sistema di monitoraggio del cielo che copre il versante Savonese e ha così potuto reperire dalla registrazione delle stesse il filmato dove appaiono i due presunti oggetti bianchi luminosi.
Il filmato confermerebbe la deposizione delle testimonianze, fornendo data e ora precisa dell’evento, 11 Dicembre 2021 ore 18:07:56 (ora inizio evento) 18:08:20 (ora termine evento) tempo stimato totale circa 25 secondi. La dinamica dell’evento suggerisce, spiega l’ufologo, che possono trattarsi di eventi naturali o artificiali terrestri. Nella prima ipotesi, si pensava a meteore , che però venivano escluse in quanto non si osserva nessuna formazione di scia ne della classica coda che emettono quando entrano a contatto con l’atmosfera terrestre .La vicinanza costante e “precisa” dei due oggetti, l’andamento costante (seppur veloce) ha richiesto il consulto con il vice presidente di A.R.I.A Fabio Ippoliti (Ingegnere Operazioni Volo, Capo progetto, Specialista dei sottosistemi satellitari e Aerospaziale) che nell’esaminare il filmato ha proposto come spiegazione “Satelliti formation fliyng“.
Il volo di formazione satellitare è il coordinamento di più satelliti per raggiungere un obiettivo di un satellite più grande, solitamente sono ideali per la meteorologia, astronomia, per le comunicazioni e usi ambientali. Una cosa è certa, l’associazione nella nota, esclude possa trattarsi di UFO ovvero oggetti volanti non identificati in quanto appunto la dinamica ne identifica una sua appartenenza artificiale terrestre (come i satelliti in questo caso). Nessun alieno curioso nessuna attività ufologica, ma affascinante osservare in qualche modo l’evoluzione di questi satelliti. L’ufologo Maggioni però non ha le stesse certezze invece sull’evento verificatosi a Pollutri.
“Pollutri (Chieti), Abruzzo noto che a Est sul versante Vastese, alcuni oggetti luminosi di una forte luce rossa, sembravano fissi sopra i cieli del versante Vastese. Gli oggetti brillavano come stelle, una di esse ha cambiato la sua posizione rispetto agli altri, poi sono spariti 4 di essi e ne sono rimasti due per ancora diversi minuti poi sono spariti.” Così recita una mail inviata all’associazione. Il testimone, un residente del posto, Simone Alfarano fondatore de Il Centro. che ha potuto osservare uno strano fenomeno lungo la costa Adriatica.
L’ufologo ha subito sottoposto in esame il filmato per stabilirne la genuinità, e dunque poter accedere agli step successivi per l’identificazione degli oggetti segnalati. Sappiamo che la costa Adriatica è molto attiva riguardanti a segnalazioni di “fonti” luminose anomale, spiega l’ufologo, non a caso è da qualche tempo una costa sotto osservazione anche da parte di un noto astrofilo che ne segue e ne indaga gli sviluppi. Il filmato ritenuto interessante non ha avuto riscontro con le cinque regole investigative:
- Fenomeno Aereo
- Fenomeno Atmosferico naturale
- Fenomeno dovuto a programmi di sviluppo governativo
- Fenomeno di sistema di avversari
- Fenomeni scientifici classificazioni
Se in questi giorni abbiamo esposto il problema che alcuni ufologi fanno confusione tra fenomeni di plasmoidi attorno ai vulcani (Fenomeno conosciuto come le Luci dei Vulcani) con UFO (senza che si riesca a comprendere cosa sia inteso per loro la parola UFO posizionandolo forzatamente e accostandolo ad Alieno entità extraterrestre) l’evento ripreso da Simone rimane inspiegato, si osservano dai tre ai cinque elementi sferici luminosi (color Rubino ) che compiono movimenti poco chiari sia di ascesa che discesa tra loro .
Durante l’inchiesta o indagine, non sono emersi elementi utili a dissipare il mistero, possiamo però escludere la presenza di lanterne cinesi in quanto gli oggetti sono apparsi in cielo già a “mezza quota” mentre il testimone gode di visuale libera che va fino alle isole di San Nicola di Tremiti (come documentazione fotografica richiesta dimostra), così come sono esclusi presunti Bengala, dobbiamo però tenere conto del giorno in cui è avvenuto il fenomeno e che coincideva con la finale degli Europei vinti dall’Italia, anche se, conoscendo lo spirito molto caloroso e vivace del sud (il sud ha il tifo tra i più belli del mondo!) sembra davvero improbabile vedere solo 5 sfere dovute dai festeggiamenti.
Difficile anche stabilire l’eventuale distanza degli oggetti al testimone, che potrebbero risultare sia sopra la terra ferma che in mare aperto (come mostra la grafica di Google map). In conclusione, a differenza dell’evento di Savona e delle Luci dei Vulcani, non siamo giunti ad una conclusione definitiva dell’evento né all’identificazione degli stessi, precisa il Presidente di A.R.i.A. che ritiene al momento (fino a nuovi riscontri o aggiunte di segnalazioni) di poter catalogare gli oggetti come UFO (non identificati).