Stefano Barone, segretario provinciale del sindacato delle professioni infermieristiche Nursind di Roma, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.
150 operatori sanitari contagiati al giorno. “Sono numeri in netta da crescita – ha affermato Barone –. Da tempo sottolineiamo uno scarso controllo del personale sanitario. Come sappiamo il vaccino non esclude i contagi. Ad oggi si prevedevano tamponi ogni 15 giorni, ora la Regione Lazio è intervenuta e saranno fatti ogni 10 giorni, che sono ancora pochi secondo noi. Servirebbe almeno un tampone a settimana. In Veneto si fa il tampone ogni 4 giorni”.
Sulla situazione negli ospedali. “C’è uno stato di allarme. Le aziende stanno provvedendo a riorganizzarsi per riaprire i posti letto, alcune l’hanno già fatto. Nel Lazio c’è stato un blocco delle ferie, quindi il personale che è stato spremuto finora, anche sotto le feste natalizie si vedrà negare le ferie. Il discorso del covid che sta tornando andava affrontato anzitempo, con le dovute risorse umane. Il personale è poco, è stanco e necessita di un turnover”.