Dopo il periodo di chiusura dovuto alla pandemia dello scorso anno le città della penisola tornano a vestirsi di luce rinnovando il desiderio di normalità e rinascita. Seppure nel rispetto di tutte le precauzioni e delle normative si torna tra le vie ad assaporare tutta la magia delle festività natalizie.
Tra le luminarie più belle d’Italia del Natale 2021 si annoverano le celebri di Salerno, le Luci d’Artista di Torino, il Presepe di Luci di Alberobello, il Lake Como Light, le Favole di Luce di Gaeta, i 30 chilometri di luci a Milano e il video-mapping dei monumenti storici di Arezzo.
Le “Luci d’Artista” a Salerno
Da sempre regina incontrastata delle luminarie del Sud Italia, Salerno torna a risplendere con la sedicesima edizione delle sue “Luci d’Artista” che con imponenti installazioni luminose diffondono l’atmosfera natalizia nei punti più belli: in Piazza Portanova si trova il grande albero di Natale, in Piazza Vittorio Veneto i bambini potranno gioire del Babbo Natale Gigante, il cappello gigante si trova in piazza Caduti di Brescia; la scarpa di Babbo Natale in piazza Golosi mentre nel giardino della Piazza Comunale prendono posto le figure mitologiche di Pegaso, della Sfinge e dell’Unicorno.
Il percorso prosegue nelle strade e nei parchi della città con le luci tra i palazzi, le stelle e gli alberi illuminati che si potranno ammirare sino al 19 gennaio seguendo i percorsi pedonali ben definiti programmati per evitare accuratamente gli assembramenti.
L’arte delle luci a Torino
Anche a Torino si pregia di alcune delle luminarie più belle d’Italia del Natale 2021 poiché qui si sono accese le “Luci d’Artista”, per una 24esima edizione che ha disseminato opere luminose in tutta la città, non solo nel centro ma anche in periferia. La città ha messo a disposizione un bus panoramico per ammirarle tutte: il tour parte il sabato e la domenica a partire dal tramonto e consente di scoprirle tutte in modo davvero originale.
Sono 25 le installazioni luminose di maggiore pregio che si stagliano sulla Mole Antonelliana (attraverso l’opera di Mario Merz), ma anche in Piazza Palazzo di Città dove il Tappeto Volante di Daniel Burien accoglie i visitatori, o in Piazza della Repubblica dove l’opera luminosa è a cura di Michelangelo Pistoletto.
Le luci del Lago di Como
Con il “Lake Como Light” tutto il Lago di Como è illuminato per le feste di Natale 2021. Tutti i comuni della riviera comasca come di quella lecchese sono coinvolti nell’iniziativa e sono 80 i punti luminosi lungo le rive da apprezzare anche con le crociere serali che partono da Como così come da altre località del lago sino all’8 gennaio.
La città di Como, inoltre, per le feste si è trasformata nella Città dei Balocchi con feste, mercatini, piste da pattinaggio sul ghiaccio e il “Magic Light Festival”, grazie al quale tutte le facciate dei palazzi si illuminano con installazioni tematiche e giochi di luce che cambiano forma e regalano, ai bambini così come ai grandi, uno spettacolo sfaccettato e suggestivo fino al 6 gennaio 2022.
Dante in luce a Gaeta
Il lungomare della cittadina laziale di Gaeta fino al 16 gennaio sarà immerso nelle “Favole di Luce”, la sesta edizione del festival che porta proiezioni artistiche e luminarie tra le vie di questo incantevole luogo. Per il 2021 Gaeta ha scelto di omaggiare Dante con un percorso teatralizzato di installazioni ispirate proprio ai versi della Divina Commedia.
Si viene condotti in questo viaggio proprio da Dante e Virgilio, ma passeggiando per le strade si potranno anche osservare, fino al 16 gennaio 2022, i monumenti più significativi come il Castello Angioino, i Bastioni o la Porta Carlo II esaltati dalle luminarie predisposte.
Video mapping ad Arezzo
Il centro storico di Arezzo diventa per le festività 2021 una vera e propria città del Natale grazie alla tecnica del video mapping con cui i monumenti principali assumeranno le sembianze di enormi affreschi digitali che porteranno un volto nuovo alla città.
Oltre alle luci la Piazza Grande ospiterà il mercatino di Natale in stile tirolese sino al 26 dicembre, con oltre 30 casette di legno in cui si troveranno esposte prelibatezze e oggetti provenienti da Germania e Austria. L’artigianato locale troverà invece spazio nel Chiostro della Biblioteca fino al 26 dicembre.
Per la gioia dei più piccoli è allestita la Casa di Babbo Natale all’interno del Palazzo della Fraternita dei Laici, dove i bambini potranno inviare le letterine attraverso l’ufficio postale del Circolo Polare Artico e godere di laboratori e sorprese ogni fine settimana.
Luci di Natale in Puglia: Alberobello e Bari
Questo Natale sarà speciale ad Alberobello perché tra i vicoli del già suggestivo rione di Aia Piccola sarà allestito il “Presepe di Luci”: installazioni luminose create da due originali artisti locali che così intendono valorizzare la città dei trulli.
Ad accompagnare nel percorso di visita ci saranno messaggi sonori che aiuteranno a comprendere il significato delle opere luminose e sarà possibile ammirare questo particolare tragitto luminoso sino al 9 di gennaio.
In Piazza Ferrarese a Bari sarà acceso l’albero di Natale dal 6 al 26 dicembre ogni sera alle 18 in punto, per rinnovare quotidianamente la magia delle festività. Il palco presente sotto l’albero ospiterà un ricco calendario di eventi; mentre grandi e piccini potranno appendere il proprio desiderio in un’altra area della piazza dove una serra in vetro e ferro battuto accoglie un grande albero di stelle di Natale.
Le luminarie si svolgono per 300 metri quadrati per esaltare il portale ad arco nel rimando ai tradizionali festoni delle feste patronali, mentre videoproiezioni e magie sonore accompagneranno nell’atmosfera magica.
Milano brillante
Saranno ben 30 i chilometri illuminati nella brillantissima Milano per il Natale 2021. A godere delle luminarie saranno sia il centro che le periferie, da Piazza Duomo ai Navigli la città meneghina sarà avvolta da tende, arcate, scritte, quadri astratti e molte altre variazioni luminose.
Quasi triplicano dunque i chilometri luminosi rispetto agli altri anni grazie a un sostanzioso aiuto da parte degli sponsor e alle associazioni di quartiere che hanno scelto di sostenere questa trasformazione della capitale meneghina in capitale del Natale.