Il mese di novembre 2021 “è risultato un po’ più caldo e leggermente più piovoso del normale, soprattutto sulle Prealpi”, secondo quanto rileva l’analisi mensile condotta dagli esperti di Arpa Veneto sulla provincia di Belluno. “Il novembre 2021 ha rispettato il ruolo di mese normalmente più piovoso dell’anno, assieme ad ottobre, pur presentando ben 15 giornate di bel tempo, ma anche sotto questo aspetto si è dimostrato in linea con la climatologia. In sostanza il terzo ed ultimo mese dell’autunno meteorologico regala di norma molte giornate di bel tempo, ma riserva anche alcuni episodi di intenso maltempo ed è quello che è successo anche quest’anno (15 giorni di bel tempo, 6 di tempo perturbato)”.
“Le temperature medie mensili sono risultate circa 1°C superiori alla norma, frutto di una seconda decade alquanto calda, soprattutto dal 10 al 12 e dal 19 al 21, dopo una prima decade tutto sommato normale e prima di un graduale calo termico, che ha portato a temperature pressoché invernali a fine mese. Lo zero termico è variato fra un minimo di 800 m il giorno 29 ed un massimo di 3510 m il giorno 12. Lo scarto della temperatura media nel capoluogo da inizio anno, rispetto al valore medio climatologico, si è ridotto ulteriormente (-0.1°C), dunque con un graduale annullamento dell’anomalia termica negativa accumulata nei primi 5 mesi del 2021 (a fine maggio tale scarto ammontava a – 0.8°C)”.
Le precipitazioni totali mensili sono state pressoché in linea con le medie pluriennali. Quasi tutte le precipitazioni si sono concentrate nelle tra fasi di maltempo ad inizio, metà e fine mese. La frequenza delle precipitazioni si è rivelata normale sulle Dolomiti e più alta sulle Prealpi, dove si sono avuti 12-13 giorni piovosi, contro una media di 8-9 su tutta la provincia. La neve è caduta anche copiosa in montagna, mediamente fra i 1500 e i 2000 m nelle prime due fasi di maltempo e a quote decisamente più basse in quella di fine mese, quando ha raggiunto anche il fondovalle della Valbelluna e dell’Alpago. Il bilancio pluviometrico da inizio anno non evidenzia anomalie significative”.
Eventi o fenomeni particolari da ricordare di questo mese:
- Giorno 2: insolita, abbondante grandinata poco a sud di Agordo, lungo una fascia compresa fra i paesi di Noach e Rivamonte
- Giorni 10 e 11: temperature massime molto alte per il periodo (Belluno 18.0°C, Cortina 15.6°C, Malga Campobon, in Val Visdende-1940 m, 12.5°C) ma anche il giorno 20 (Monte Avena 15.7°C, Passo Valles 12.6°C)
- Giorno 29: freddo anomalo, soprattutto in quota, con minime di -22.7°C sulla Marmolada, -11.4°C ad Arabba e -9.3°C a Falcade e massime di -15.1°C sulla Marmolada e -11.3°C sul Faloria.
In tutto si sono avuti 15 giorni soleggiati, 9 variabili o nuvolosi e 6 giorni di prevalente maltempo”, conclude l’analisi di Arpa Veneto, che ha curato anche la seguente tabella e i seguenti grafici.