“Dall’inizio dell’autunno si contano lungo tutta la Penisola quasi 6 nubifragi al giorno tra bombe d’acqua, grandinate, tornado e bufere di neve che hanno provocato morti, feriti e danni“: è quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sulla base dei dati dell’European Severe Weather Database (Eswd) in riferimento alla nuova perturbazione con temperature sotto zero in diverse regioni. “Sono evidenti – sostiene la Coldiretti – gli effetti del cambiamento meteorologico con l’autunno 2021 che dal punto di vista climatologico fa segnare ben 517 eventi estremi con un aumento del 70% rispetto allo scorso anno. Si va a concludere – precisa la Coldiretti – un anno del tutto anomalo che fa salire il bilancio dei danni nelle campagne ad oltre 2 miliardi a causa di un inverno bollente, il gelo in primavera ed una estate divisa tra caldo africano, siccità e violenti temporali che hanno continuato ed colpire città e campagne. A pagare un conto salato in autunno – continua la Coldiretti – è l’agricoltura con la fase conclusiva della vendemmia e la raccolta delle olive mentre nei terreni ci sono gli ortaggi autunnali e bisogna effettuare le tradizionali semine ostacolate dal maltempo. Siamo di fronte – conclude la Coldiretti – alle conseguenze dei cambiamenti climatici anche in Italia dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo. L’agricoltura è l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici, ma è anche il settore più impegnato per contrastarli – conclude la Coldiretti – si tratta di una nuova sfida per le imprese agricole che devono interpretare le novità segnalate dalla climatologia e gli effetti sui cicli delle colture, sulla gestione delle acque e sulla sicurezza del territorio“.