L’eruzione del vulcano sottomarino Hunga Tonga – Hunga Ha’Apai nel Pacifico ha influenzato diverse zone del pianeta a causa dello tsunami che ha investito l’arcipelago di Tonga, ma anche le coste di Giappone e USA, con il Cile che ha diramato un’allerta tsunami. Ma le onde anomale non sono state l’unico fenomeno con cui l’evento ha fatto il giro del pianeta.
Dopo 16 ore e 17mila chilometri percorsi, l’onda d’urto provocata dall’eruzione ha raggiunto anche in Italia.
Inoltre, David Fee, scienziato coordinatore dell’Osservatorio Vulcanologico dell’Alaska, ha informato che una parte del segnale di pressione in Alaska era nel range udibile. Il segnale molto grande non è così sorprendente considerando l’entità dell’eruzione, ma l’aspetto udibile è abbastanza unico. Ricorda solo un paio di altre eruzioni vulcaniche che hanno fatto qualcosa del genere: quelle del Krakatau e del Novarupta.
I grafici dell’eruzione mostrano l’arrivo dell’onda di pressione.