L’eruzione del vulcano Cumbre Vieja sull’isola di La Palma (Canarie), iniziata il 19 settembre, si e’ conclusa il 13 dicembre, con le autorita’ hanno certificato la cessazione dell’attivita’ vulcanica il giorno di Natale. Ora è tempo di fare ritorno alle proprie case per circa un migliaio delle oltre 7.000 persone evacuate a causa dell’emergenza vulcanica. “El Pais” riporta alcune testimonianze di chi ha visto le proprie case sepolte dalla lava. “E’ tutto pieno di cenere, e’ molto triste”, dice una delle persone di ritorno. “Da una parte sono felice, volevo davvero tornare indietro. D’altra parte, sono molto triste per i miei parenti che vivevano qui vicino e che hanno perso tutto“, aggiunge.
Da quanto è stata dichiarata la fine dell’eruzione, “abbiamo fatto in modo di far rientrare gli sfollati nelle loro case“, affermano fonti del Piano di emergenza vulcanica delle Isole Canarie. Il rientro, dunque, è iniziato oggi ma la sua durata e’ al momento incerta, in quanto sara’ modulata secondo il livello dei gas nell’aria e la riparazione dei danni. Il Comitato Scientifico presentera’ nei prossimi giorni “una nuova proposta per delimitare il perimetro per il possibile trasferimento della popolazione da altre aree o centri abitati”, spiega in un comunicato stampa il governo delle Isole Canarie.