La forte scossa di terremoto magnitudo 6.6 che ieri ha colpito il Giappone sudoccidentale ha provocato almeno 13 feriti.
Tra i feriti ci sono due ultra ottantenni, segnala il giornale Yomiuri Shimbun, mentre danni ad alcuni palazzi e condutture dell’acqua sono stati segnalati nelle prefetture di Oita e Miyazaki. Nessuna anomalia è stata registrata nelle due centrali nucleari di Itaka e di Sendai, ha riferito l’Autorità di controllo sul Nucleare.
Il sisma è avvenuto alle 01:08 ora locale (17:30 di ieri ora italiana) con epicentro a circa 40 km di profondità al largo delle coste di Oita e Miyazaki, nell’isola meridionale giapponese di Kyushu, secondo le rilevazioni della Japan Meteorological Agency.
Le autorità non escludono possibili altre scosse di analoga intensità nei prossimi giorni.