Il forte vento di foehn che da questa mattina soffia sul Verbano Cusio Ossola sta alimentato diversi incendi nelle zone montuose della provincia. Ma in generale e’ una situazione anomala per l’intero Piemonte a fine gennaio, con numerosi incendi che colpiscono le aree montane e pedemontane dal Torinese al VCO (vedi foto della gallery scorrevole in alto).
L’incendio piu’ rilevante e’ a Gurro, in Valle Cannobina. Sono almeno due i focolai scoppiati intorno alle 11, nella zona del monte Culmine, al di sopra dell’abitato. Il fronte dell’incendio non e’ lontano dalle case, che sono distanti poche centinaia di metri. La diffusa siccita’e il forte vento che soffierà anche nei prossimi giorni non aiutano i Vigili del Fuoco e i volontari AIB che sono impegnati nello spegnimento supportati dal pomeriggio da due Canadair.
Un altro incendio, meno esteso, e’ scoppiato in Valle Anzasca in localita’ Colombetti, nel territorio del comune di Calasca Castiglione, mentre e’ gia’ stato spento un terzo rogo, divampato a Trontano, in Valle Vigezzo.
“Giornata campale per tutto i componenti del Settore AIB Piemontese: in atto nei Comuni di Rubiana (TO), Gurro (VB), Donato (BI) e Andrate (TO) gli incendi scatenati anche a causa del forte vento. Nonostante siano presenti diverse Squadre AIB e alcuni Equipaggi dei Vigili del Fuoco, il vento crea molta difficoltà nel contenere i fronti di fiamma. Anche gli elicotteri ed i velivoli del COAU trovano difficoltà per operare in alcune zone”, si legge in un post su Facebook del Corpo AIB Piemonte. “Altri focolai si sono sviluppati a Trontano e Calasca Castiglione (VB): qui gli Operatori Volontari AIB intervenuti rapidamente hanno estinto le fiamme ed ora sono in corso le operazioni di bonifica. Alcune Squadre sono operative in Val Pellice per danni provocati dalle raffiche per liberare strade da caduta alberi”, si legge ancora.
Intanto, proseguono le operazioni di spegnimento del vasto incendio che da mezzogiorno brucia aree boschive e pascoli sulle montagne di Rubiana, a ridosso del Colle del Lys. I Vigili del Fuoco del comando provinciale stanno lavorando senza sosta per evitare che le fiamme, spinte dal forte vento, raggiungano alcune baite. Diverse le squadre impegnate. Nel pomeriggio e’ stato utilizzato anche un elicottero Drago.
Sempre nel Torinese, un vasto incendio boschivo sta interessando la pianura del basso Canavese tra i comuni di Grosso Canavese, Vauda Canavese, Nole e San Carlo Canavese.
E le condizioni meteo non porteranno alcun vantaggio nelle prossime ore, anzi. Nessuna pioggia all’orizzonte in Piemonte, con l’anticiclone che continuera’ a dominare anche nei prossimi giorni. Mercoledi’ 2 febbraio, per effetto del foehn, e’ attesa una giornata con tepori primaverili nelle zone di pianura e bassa collina, con massime fino a +20°C e zero termico oltre i 3.000 metri.